Buona
domenica cari lettori,
oggi
ho deciso di andare alla ricerca delle prossime uscite di aprile per
scandagliare le possibili nuove letture. Ovviamente sapete che qui, nel mio bloggherinoinoino, i
casi in cui vi recensisco nuovi libri sono quasi un evento raro! Sapeste quante volte mi sono detta: se solo potessi comprarmi questo o quel libro! Ma non disperate per me perchè fra poco più di 2 mesi qui a Torino ci sarà il mitico Salone del Libro e io sto aspettando con trepidazione questo evento per andare in bancarotta!!! Quindi per adesso posso solo guardare e fare ipotesi su quanti e quali novità
libresche comprerei se potessi!!! Ma guarda...ha tutta l'aria di
essere un gioco!
E
allora inauguro una nuova rubrica de GliAlberiDaLibri...
Fancy
shopping...Se solo potessi!!! Sembra il titolo di un videogioco, vero?!
Il risveglio della signorina Prim di Natalia Sanmartin Fenollera, in libreria dall'8 aprile.
Prudencia Prim si sente una donna d'altri tempi ma non si
considera affatto una sottomessa al mondo, anzi, vorrebbe scappare
dalla vita dell'ufficio, da quelle lunghe e scialbe giornate tutte
uguali, condite con sorrisi sarcastici e occhiate malevole. Così,
quando legge sul giornale l'annuncio di un posto di lavoro come
bibliotecaria a casa di un gentiluomo, pensa che sia finalmente
arrivata l'occasione di cambiar vita. Si presenta quindi a casa "dell'uomo dello scranno", una sorta di orgoglioso e
affascinante Mr. Darcy, un signore austero che con metodi
assolutamente non convenzionali insegna ai bambini del paese, che si
dimostrano eccezionalmente colti e appassionati...
Una sorta di rivisitazione di Orgoglio e Pregiudizio in chiave
spagnola e più contemporanea. Mi convince perchè amo le storie
d'amore che ruotano intorno a qualcosa che sembra confuso, segreto,
misterioso. E poi riprende la cara Jane Austen. Che voglio di più!
Outcast
di Alina
Bronski, in uscita il 24 aprile..
Juliana
ha 15 anni e vive in una società rigidamente strutturata dove i
Normali controllano tutto e si tengono rigorosamente lontani da
coloro che si comportano in modo anticonvenzionale. Juliana frequenta
il liceo, abita in un quartiere ordinatissimo e segue tutte le regole
della Normalità. Suo padre, esempio di omologazione e sua madre, una
pittrice per hobby e più originale, sono separati. All'improvviso la
madre scompare.
In una corsa contro
il tempo Julie dovrà confrontarsi con una realtà ben diversa da
quella in cui è cresciuta. Dove le cose e le persone non sono
bianche o nere e dove la diversità, l'originalità sono fonti di
ricchezza.
Questo
romanzo ha una trama simile alla serie Divergent di Veronica Roth, che a me è
piaciuta tantissimo perchè distopica. Comprerei quindi questo
libro semplicemente perchè amo il genere. Poi cavolo, ma
che occhi ha la modella...bellissimi!
Mio
fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol, in uscita il 26
aprile.
Hai
cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare
con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che
lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo:
speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome:
Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sì, è diverso
dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola
Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in
vergogna. Dovrai attraversare l’adolescenza per accorgerti che la
tua idea iniziale non era così sbagliata. Lasciarti travolgere dalla
vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo
è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico. Con Mio
fratello rincorre i dinosauri Giacomo Mazzariol ha scritto un romanzo
di formazione in cui non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un
libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere.
Bè
che dire, questo libro lo comprerei di sicuro perchè tratta di un argomento molto particolare al quale io sono totalmente estranea. La storia è vera perchè vissuta
dall'autore e suo fratello e questo mi sembra ancora più importante
perchè è una testimonianza più che attendibile di come certe
situazioni vengono vissute.
Storia
di un postino solitario di
Denis Théeriault, in uscita il 19 aprile.
Il
« postino solitario » è Bilodo, 27 anni, un ragazzo schivo, con
pochi amici, appassionato e dedito al suo lavoro, lavoro che gli
permette di trovare nelle vite degli altri quello che manca nella
sua. Bilodo infatti è un postino indiscreto, per quanto
assolutamente innocuo: apre, di notte, le lettere che dovrà
distribuire il mattino successivo, e si immedesima nelle esistenze
dei corrispondenti. Immagina, fantastica, sogna; si appassiona, si
commuove, si arrabbia. Tra tutte, le lettere che più è ansioso di
«ricevere», sono quelle di Ségolène, una donna misteriosa che
vive in Guadalupa, e che manda degli «haiku» – i caratteristici
componimenti poetici giapponesi – a Gaston Grandpré, una delle
persone servite da Bilodo, che di Ségolène, in qualche modo, si è
innamorato. Quando, a causa di un incidente, Gaston morirà, proprio
sotto gli occhi di Bilodo, il giovane postino non riuscirà a
rassegnarsi alla perdita di quei componimenti che ormai sente in
qualche modo come «suoi», e si sostituirà a Grandpré nella
corrispondenza con Ségolène . E non soltanto in quella.
Sembra un libro d'amore bellissimo, ma la cover...mi ricorda quella degli Harmony con protagonisti in pose meno sexy!!!
Sembra un libro d'amore bellissimo, ma la cover...mi ricorda quella degli Harmony con protagonisti in pose meno sexy!!!
Un
cigno nero di Michael Cinningham, in uscita il
14 aprile.
Dieci
favole della tradizione, dimenticate o volutamente nascoste,
rielaborate da uno dei narratori più dotati della sua generazione,
l’autore Premio Pulitzer di Le
Ore Michael
Cunningham, e illustrate da Yuko Shimizu.
Le
storie della buonanotte non sono mai state così dark, perverse, e
reali. La Bestia è di fronte a voi in fila al supermercato, compra
uno snack, il suo sorriso divorante fisso sul cassiere. Un ometto
malformato con un talento per le piccole magie non si ferma davanti a
nulla per procurarsi un bambino. Jack, pigro e rozzo, preferisce
vivere nel seminterrato di sua madre che ottenere un lavoro, fino al
giorno in cui scambia una mucca con una manciata di fagioli magici. E
ancora, il matrimonio di Raperonzolo entra in crisi quando comincia a
perdere i capelli, Hansel e Gretel diventano due teppisti violenti e
senza freni. In Un cigno selvatico, Michael Cunningham trasforma i
personaggi di terre molto molto lontane - le figure mitiche della
nostra infanzia che tanto ci hanno incantato - in protagonisti che
rivelano molto del nostro presente.
Mi piacciono molto i retelling e questo libro sembra contenerne molti e in formato dark! Je l'adore!
Mi piacciono molto i retelling e questo libro sembra contenerne molti e in formato dark! Je l'adore!
Bene, questi sono i titoli che comprerei ad aprile se solo potessi! 5 titoli mi sembrano più che sufficienti quindi la mia scelta sarebbe questa. Li trovo tutti particolari e questa è la caratteristica che vorrei tiranneggiasse la mia ipotetica libreria super fornita! Per questo mese lo shopping di fantasia è finito.
Vi abbraccio forte, buona domenica e a presto...
Sto rosicando. Beate te che hai il Salone entro la tua portata geografica. Prometti solennemente di raccontarci tutto!
RispondiEliminaInventare una rubrica simile è inevitabile ad un certo punto. Insomma, i sogni almeno un angolino tutto loro se lo meritano! Mi incuriosisce molto Mazzariol, sia per il tema che per il titolo inaspettato. Di Michael Cunningham ho letto "Le ore", e in tutta onestà mi ha leggermente deluso. Ma non starmi a sentire, magari tu lo amerai.
Oh, per poco non mi dimenticavo! Ti ho nominata a questo link party, è diverso dagli altri ed è molto molto carino.
Lo trovi qui:
http://cinebooksblog.blogspot.com/2016/04/link-party-we-love-spring.html
Prometto solennemente che racconterò tutto del Salone!Peccato che non potrai venire sarebbe stato bello incontrarci!
EliminaComunque, Mazzariol deve essere proprio bello e allo stesso tempo impegnativo. Sarebbe una lettura molto diversa dalle quelle che faccio generalmente.
Non sono solita fare queste letture perchè sono molto emotiva e certe cose mi turbano per vario tempo. Però questo libro mi sembra scritto in modo disinvolto da chi ogni giorno ha a che fare con certe situazioni tanto da sentirle ordinarie e naturali. Mi sembra un ottimo modo per cominciare a comprendere l'argomento.