quest'oggi
voglio parlarvi di un libro davvero molto bello, che mi è stato
gentilmente donato dall'autore stesso, il simpaticissimo
Francesco. Avevo già presentato il libro con le numerose iniziative
ad esso connesse, ideate personalmente da Francesco, e se volete dargli
una occhiata potete farlo QUI.
Oggi, finalmente, ve lo recensisco. Pronti a tuffarvi nel mito e nella leggenda, tra le grinfie di sanguinare divinità e strane creature? Spero di sì, perchè Homeron Etark è intriso di tutto questo, dalla prima all'ultima pagina!
Dettagli
Titolo: Homeron Etark: Lunete, il Corrotto e l'Oltreoceano
Autore: Francesco Giuffrida
Editore: Auto-pubblicato (18 dic. 2015)
Pagine: 372
Genere: Epico fantasy
Genere: Epico fantasy
Formato: E-book
Abstract
Il
mondo degli Etark, l'Oltreoceano, è in grave pericolo. Un uomo, venuto dal mare con il suo esercito, vuole una cosa sola: rapire l'eletta, Lunete, l'unico tramite che gli Etark hanno con gli dei. Quest'uomo è Ercole e il suo obiettivo l'ha raggiunto seminando morte e distruzione dietro di sé.
Dopo 5 lunghi anni Catlyn e suo fratello Hero guidano l'ultima possibile spedizione per andare a recuperare Lunete. Ben presto scoprono che non sono gli unici sulle tracce della ragazza: Zeus brama la giovane fanciulla, ma perchè? Al loro fianco Hèlearnos, un eroe elleno senza passato, sulle loro tracce uno spietato nemico, Atuko, il sicario di Zeus. Riusciranno i nostri eroi a compiere la loro impresa o condanneranno per sempre all'oblio l'Oltreoceano e il suo popolo etark?
Recensione
Homeron Etrak è il primo libro di una trilogia che l'autore definisce epica, perchè si rifà a luoghi e personaggi dell'Iliade e dell'Odissea, e fantasy perchè inserisce elementi da lui inventati come il popolo etark, i Myst e l'Oltreoceano.
L'originalità di quest'opera è immediatamente percepibile. Dei, semidei, umani ed altre sconosciute razze, sono i protagonisti indiscussi della storia. Al centro di tutti, però, c'è il popolo degli etark, quello per cui noi lettori patteggeremo!! Il loro mondo si presenta come un luogo pacifico e regolato da antiche tradizioni, le quali in poco tempo vengono distrutte dalla forza brutale e prepotente di Zeus, padre di tutti gli dei, ai quali affida incarichi di morte e distruzione per assecondare la sua infinita smania di potenza. Tutti
conosciamo Zeus, e a me non è mai stato simpatico. Qui ancora meno! A
fronteggiare la sua prepotenza saranno due giovani eroi etark, Catlyn e Hero, sorella e fratello i cui personaggi mi sono piaciuti veramente tanto. Lei coraggiosa e autoritaria è la vera protagonista del libro; lui impavido e protettivo nei confronti di Catlyn, non sarà di centrale importanza come la sorella. A loro si aggiungerà Hèlearnos, re del popolo dei Myst e semidio, a cui inizialmente Zeus affida l'incarico di consegnargli Lunete. Tanti altri si immetteranno sul loro cammino, sconvolgendo e modificando il percorso iniziale. A me è piaciuta moltissimo Flora, una ragazza metà umana e metà ninfa con l'abilità di trasformarsi in lucertola!
Il narratore onnisciente racconta in modo parallelo le vicende dei diversi personaggi, le quali avvengono in luoghi diversi ma nel medesimo spazio temporale. Questa tecnica mi è sempre piaciuta molto perchè si crea un interessante effetto suspense, sopratutto quando si interrompe una scena in un momento nevralgico della storia, per poi riprenderla a sorpresa varie scene più tardi.
Inizialmente ho trovato difficile inserirmi nella narrazione davvero frenetica: troppi avvenimenti, troppi personaggi e un registro esageratamente descrittivo. Con lo scorrere delle pagine, però, è divenuto familiare e appassionante, inoltre tutto comincia a ruotare attorno ai pochi personaggi davvero importanti. Questi, vengono descritti in maniera davvero precisa in ogni loro aspetto: questa loro caratterizzazione denota il grande affetto che l'autore nutre nei confronti dei suoi beniamini, ed è impossibile non notarla!
La scrittura è molto accurata, a volte priva di fluidità a causa di proposizioni troppo ricercate, ma ciò non ha fatto altro che avvalorare la tesi per cui Francesco Giuffrida mostra di essersi impegnato moltissimo per la creazione della sua opera. Un'altra cosa davvero evidente è la naturalezza con la quale affronta la tradizione epica e le sue componenti, dimostrando ampia conoscenza dell'argomento; e ammetto che mi ha fatto davvero molto piacere incontrare personaggi e luoghi della mitologia greca studiati nelle scuole tempo fa con insolito interesse!
La trama è originale e intricata, e se inizialmente mi è sembrato tutto un po' caotico, dopo le prime 40 pagine sono entrata nel pieno della storia riuscendo, grazie alla precisa rappresentazione di luoghi e persone, a immaginarmi tutto fin nei minimi dettagli.
Il sentimentalismo non è molto presente nel corso della narrazione anche se mi sarebbe piaciuta una storia d'amore che toccasse da vicino l'eroina Catlyn, ma credo che qualcosa bolla comunque in pentola! Tuttavia, ci troviamo al cospetto di figure lussuriose e palestrate e non potevano non esserci scene un po' hot, cosa che non guasta mai a mio avviso!
Mi sembra importante sottolineare che l'autore non ha solo messo nero su bianco il mondo di Homeron Etark ma l'ha realizzato per farci entrare il lettore! Andando sul sito homeronetark.com troverete tutto: personaggi, notizie, luoghi, dietro le quinte, la rivista, l'enciclopedia che spiega meglio Homeron Etark, e tanto altro ancora. Vi consiglio di farci un giro, io l'ho trovato spettacolare.
Ci sarebbero tante altre cose da raccontare ma non vorrei spoilerare più del dovuto; vi basti sapere che è un romanzo che mi ha risucchiata dentro la sua storia e mi ha lasciato veramente spiazzata sul finale a sorpresa. Dal nulla, infatti, avviene un cambio scena improvviso: non ci troviamo più nel mondo omerico, ma nel futuro e precisamente nel 2077. E così finisce! Ma non del tutto perchè è una saga composta da tre capitoli. I prossimi due saranno pubblicati in un prossimo futuro (spero non nel 2077!) e sono davvero curiosa di scoprire di cosa e di chi parleranno e come si uniranno a questo primo libro!!!
Quindi, se amate storie intricate, colpi di scena, riferimenti mitologici, elementi fantasy o semplicemente l'avventura dovete leggere per forza Homeron Etark.
L'originalità di quest'opera è immediatamente percepibile. Dei, semidei, umani ed altre sconosciute razze, sono i protagonisti indiscussi della storia. Al centro di tutti, però, c'è il popolo degli etark, quello per cui noi lettori patteggeremo!! Il loro mondo si presenta come un luogo pacifico e regolato da antiche tradizioni, le quali in poco tempo vengono distrutte dalla forza brutale e prepotente di Zeus, padre di tutti gli dei, ai quali affida incarichi di morte e distruzione per assecondare la sua infinita smania di potenza. Tutti
conosciamo Zeus, e a me non è mai stato simpatico. Qui ancora meno! A
homeronetark.com |
Il narratore onnisciente racconta in modo parallelo le vicende dei diversi personaggi, le quali avvengono in luoghi diversi ma nel medesimo spazio temporale. Questa tecnica mi è sempre piaciuta molto perchè si crea un interessante effetto suspense, sopratutto quando si interrompe una scena in un momento nevralgico della storia, per poi riprenderla a sorpresa varie scene più tardi.
Inizialmente ho trovato difficile inserirmi nella narrazione davvero frenetica: troppi avvenimenti, troppi personaggi e un registro esageratamente descrittivo. Con lo scorrere delle pagine, però, è divenuto familiare e appassionante, inoltre tutto comincia a ruotare attorno ai pochi personaggi davvero importanti. Questi, vengono descritti in maniera davvero precisa in ogni loro aspetto: questa loro caratterizzazione denota il grande affetto che l'autore nutre nei confronti dei suoi beniamini, ed è impossibile non notarla!
La scrittura è molto accurata, a volte priva di fluidità a causa di proposizioni troppo ricercate, ma ciò non ha fatto altro che avvalorare la tesi per cui Francesco Giuffrida mostra di essersi impegnato moltissimo per la creazione della sua opera. Un'altra cosa davvero evidente è la naturalezza con la quale affronta la tradizione epica e le sue componenti, dimostrando ampia conoscenza dell'argomento; e ammetto che mi ha fatto davvero molto piacere incontrare personaggi e luoghi della mitologia greca studiati nelle scuole tempo fa con insolito interesse!
La trama è originale e intricata, e se inizialmente mi è sembrato tutto un po' caotico, dopo le prime 40 pagine sono entrata nel pieno della storia riuscendo, grazie alla precisa rappresentazione di luoghi e persone, a immaginarmi tutto fin nei minimi dettagli.
Il sentimentalismo non è molto presente nel corso della narrazione anche se mi sarebbe piaciuta una storia d'amore che toccasse da vicino l'eroina Catlyn, ma credo che qualcosa bolla comunque in pentola! Tuttavia, ci troviamo al cospetto di figure lussuriose e palestrate e non potevano non esserci scene un po' hot, cosa che non guasta mai a mio avviso!
Mi sembra importante sottolineare che l'autore non ha solo messo nero su bianco il mondo di Homeron Etark ma l'ha realizzato per farci entrare il lettore! Andando sul sito homeronetark.com troverete tutto: personaggi, notizie, luoghi, dietro le quinte, la rivista, l'enciclopedia che spiega meglio Homeron Etark, e tanto altro ancora. Vi consiglio di farci un giro, io l'ho trovato spettacolare.
Ci sarebbero tante altre cose da raccontare ma non vorrei spoilerare più del dovuto; vi basti sapere che è un romanzo che mi ha risucchiata dentro la sua storia e mi ha lasciato veramente spiazzata sul finale a sorpresa. Dal nulla, infatti, avviene un cambio scena improvviso: non ci troviamo più nel mondo omerico, ma nel futuro e precisamente nel 2077. E così finisce! Ma non del tutto perchè è una saga composta da tre capitoli. I prossimi due saranno pubblicati in un prossimo futuro (spero non nel 2077!) e sono davvero curiosa di scoprire di cosa e di chi parleranno e come si uniranno a questo primo libro!!!
Quindi, se amate storie intricate, colpi di scena, riferimenti mitologici, elementi fantasy o semplicemente l'avventura dovete leggere per forza Homeron Etark.
Salve Nik. Sono felicissimo che questo Libro Primo di Homeron Etark ti sia piaciuto. Hai sottolineato tutto ciò a cui io tengo veramente, i personaggi in primis. E come esordiente è una vera soddisfazione.
RispondiEliminaA riguardo del sentimentalismo... beh, penso tu lo abbia già capito che adoro plasmare storie e personaggi, piuttosto che presentarli tanto per farlo. La "vera" storia d'amore arriverà. E l'obiettivo è renderla indimenticabile, perché avere fretta dunque? ;)
Il tuo "bolle in pentola" calza a pennello.
Idem la questione sul finale, per me conta molto che "sconvolga" nel verso giusto. Sia nashira di Lo stupendo mondo dei libri che lo scrittore Mario Famularo la pensano come te, sono davvero fiero di questo.
A lettrici e lettori dico: tenetevi sempre aggiornati sui social di Homeron, tanti contenuti sono in arrivo. A titolo d'esempio, un nuovo dipinto digitale che presenterò nel prossimo numero della rubrica "Homeron Etark secondo lettrici e lettori" nell'ultimo weekend di marzo e qualche giorno prima sulla mia galleria da "deviante" su DeviantArt (http://francescogiuffrida.deviantart.com)
E ovviamente, come ha detto Nik, in un futuro non troppo lontano inizierò a far trapelare qualcosa sul Libro Secondo. Confermo l'uscita prima del 2077. Molto prima, Nik ;)
Tante belle notizie succose allora! Mi è piaciuto molto il 2° numero della rivista. Leggerò con molto piacere il 3° appena lo pubblicherai.
EliminaSpero che Homeron Etark ottenga il successo che merita. Sono convinta che l'impegno venga ripagato alla fine. E il tuo è davvero immenso. In bocca al lupo! A presto!!:)
Crepi il lupo. A presto ;)
Elimina