Quando non si sa cosa fare, né nella vita in generale né al computer, ecco che nascono i BOOK TAG; e quando i book blogger hanno tempo libero ecco che si danno ai book tag. Sherzi a parte, i tag con libri o qualsiasi altro tag in qualsiasi altro blog è un modo carino e del tutto innocuo di conoscersi un po' meglio, entrare in empatia o passarsi il tempo. Avendo scovato questo tag su dei blog che seguo mi sono detta "perché no?" Ed eccomi qui che vi sciorino momenti della mia vita da lettrice insieme a momenti di vita vera. Spero vi faccia piacere conoscere qualcosa di me!
momento #1 IL MIO PRIMO LIBRO
Non mi ricordo assolutamente il primo libro che ho letto. Immagino si trattasse di libri Disney, sapete quelli con cui era possibile leggere un cartone animato attraverso immagini e dialoghi. Ma quello che ricordo è il primo libro che mi ha iniziata davvero alla lettura e che mi ha fatto arrivare a scrivere questo post:
Jane Eyre di Charlotte Bronte.
momento #2 LE SCUOLE ELEMENTARI
Alle elementari il mio maestro di italiano decise, più o meno in seconda o terza, di iniziare tutta la classe alla lettura. In pratica, tutti comprammo un libro e poi a turno ce li saremmo scambiati di mese in mese, fino a leggerli tutti. I libri in questione erano i libri del Battello a Vapore. Quello che più mi è rimasto è ovviamente quello di cui sono ancora oggi la proprietaria:
Willy Acchiappafantasmi e gli Extraterrestri.
momento #3 LE SCUOLE MEDIE
Non chiedetemi cosa ho mangiato ieri né che cavolo mi sono messa addosso, ma questo libro me lo ricorderò finché campo. Non so chi sia l'autore, né conosco questa serie di libri per ragazzi. Mi ricordo solo che in una delle mie immersioni in biblioteca l'ho trovato, l'ho letto come se non ci fosse un domani e l'ho amato follemente. Prima di Colpa delle stelle o Io prima di te c'era Al di là della tenda. Non si parlava ancora di YA in Italia ma questo romanzo magnifico è stato un grande precursore del genere. Ve lo consiglio!
momento #4 IL LICEO
Potrei citare Harry Potter o La saga di Twilight ma in questo periodo ho sentito un maggior trasporto per Dan Brown e il suo discutissimo Il codice Da Vinci. Ho adorato questo romanzo e dalla fine della sua lettura ho ampliato i miei generi preferiti, infilandoci anche gli storici e i thriller. Al contrario, quelli successivi non mi sono piaciuti e mi hanno fatto abbandonare il buon caro vecchio Dan.
momento #5 L'UNIVERSITÀ
Durante l'università ho letto un sacco di romanzi. Studiavo all'università di Lettere quindi potete immaginare quanti stimoli avessi.
Il libro che secondo me ha rappresentato questo periodo è un classico, perché scritto prima del 1945, ma non tanto conosciuto tra i lettori:
Autobiografia di Alice Toklas di Gertrude Stein.
In realtà è l'autobiografia di Gertrude Stein, scrittrice, poetessa, femminista, mecenate di inizio '900, soprattutto di Picasso. Questa lettura ha maturato la mia visione globale sul ruolo della donna nella storia e mi ha avvicinato a tematiche scottanti come il femminismo e il patriarcato.
momento #6 IL COMPLEANNO PIÙ BELLO
Eravamo ancora fidanzati quando il mio dolcissimo tesoro
mi regalò per il mio 24esimo compleanno un libro che smaniavo di avere:
La biblioteca dei morti di Glenn Cooper.
Alla fine il libro si rivelò all'altezza delle mie aspettative e lo tengo ancora oggi in grande considerazione. Purtroppo, come è accaduto per Dan Brown anche Glenn mi è caduto nell'oblio per dei seguiti non proprio all'altezza del primo romanzo.
momento #7 NATALE
Potevo anche citarvi Canto di Natale di Dickens, ma il libro che mi ricorda il Natale più di tutti è il quarto volume della Saga di Harry Potter. Sarà che mia madre me lo regalò a Natale di un sacco di anni fa, oppure sarà il fatto che quando uscirono i film ogni Natale andavamo a vederlo al cinema. Be' il maghetto più famoso di tutti con la sua magnifica scuola, le ambientazioni fantastiche e i personaggi che conosco ormai come se fossero amici miei mi fa pensare al Natale più di qualsiasi altro romanzo.
momento #8 ESTATE
L'estate è stata per molto tempo il periodo di maggiori letture. Tra queste, quella che mi ricorda di più la bella stagione, il sole caldo e l'umore quasi sempre alto è Pollyanna. Chi non l'ha letto dovrebbe assolutamente rimediare a questo danno. Non importa che abbiate 20, 30, 60 o 90 anni, Pollyanna è la persona che vorrete sempre incontrare. Fatevi insegnare il suo gioco speciale, vedrete che facendolo avrete una diversa visione della vita.
momento #9 IN VIAGGIO
Un'autrice che ho conosciuto mentre andavo verso un luogo di vacanza è stata la Mazzantini con Non ti muovere. Prima d'allora non sapevo chi fosse né che dalla sua penne uscissero un sacco di storie di vita piene, meravigliose e allo stesso tempo tragiche. Dopo aver letto questo libro, e poi Venuto al mondo, ho eletto questa scrittrice a una delle mie preferite in assoluto. In pratica, con i suoi libri vado a occhi chiusi perché mi fido ciecamente del suo stile.
momento #10 L'ANNO ATTUALE
momento #5 L'UNIVERSITÀ
Durante l'università ho letto un sacco di romanzi. Studiavo all'università di Lettere quindi potete immaginare quanti stimoli avessi.
Il libro che secondo me ha rappresentato questo periodo è un classico, perché scritto prima del 1945, ma non tanto conosciuto tra i lettori:
Autobiografia di Alice Toklas di Gertrude Stein.
In realtà è l'autobiografia di Gertrude Stein, scrittrice, poetessa, femminista, mecenate di inizio '900, soprattutto di Picasso. Questa lettura ha maturato la mia visione globale sul ruolo della donna nella storia e mi ha avvicinato a tematiche scottanti come il femminismo e il patriarcato.
momento #6 IL COMPLEANNO PIÙ BELLO
Eravamo ancora fidanzati quando il mio dolcissimo tesoro
mi regalò per il mio 24esimo compleanno un libro che smaniavo di avere:
La biblioteca dei morti di Glenn Cooper.
Alla fine il libro si rivelò all'altezza delle mie aspettative e lo tengo ancora oggi in grande considerazione. Purtroppo, come è accaduto per Dan Brown anche Glenn mi è caduto nell'oblio per dei seguiti non proprio all'altezza del primo romanzo.
momento #7 NATALE
Potevo anche citarvi Canto di Natale di Dickens, ma il libro che mi ricorda il Natale più di tutti è il quarto volume della Saga di Harry Potter. Sarà che mia madre me lo regalò a Natale di un sacco di anni fa, oppure sarà il fatto che quando uscirono i film ogni Natale andavamo a vederlo al cinema. Be' il maghetto più famoso di tutti con la sua magnifica scuola, le ambientazioni fantastiche e i personaggi che conosco ormai come se fossero amici miei mi fa pensare al Natale più di qualsiasi altro romanzo.
momento #8 ESTATE
L'estate è stata per molto tempo il periodo di maggiori letture. Tra queste, quella che mi ricorda di più la bella stagione, il sole caldo e l'umore quasi sempre alto è Pollyanna. Chi non l'ha letto dovrebbe assolutamente rimediare a questo danno. Non importa che abbiate 20, 30, 60 o 90 anni, Pollyanna è la persona che vorrete sempre incontrare. Fatevi insegnare il suo gioco speciale, vedrete che facendolo avrete una diversa visione della vita.
momento #9 IN VIAGGIO
Un'autrice che ho conosciuto mentre andavo verso un luogo di vacanza è stata la Mazzantini con Non ti muovere. Prima d'allora non sapevo chi fosse né che dalla sua penne uscissero un sacco di storie di vita piene, meravigliose e allo stesso tempo tragiche. Dopo aver letto questo libro, e poi Venuto al mondo, ho eletto questa scrittrice a una delle mie preferite in assoluto. In pratica, con i suoi libri vado a occhi chiusi perché mi fido ciecamente del suo stile.
momento #10 L'ANNO ATTUALE
Ormai al mio povero blog viene la nausea a furia di sentire nominare
L'amica geniale di Elena Ferrante, ma questo è il mio libro dell'anno. Ne ho parlato abbastanza in questi ultimi mesi e adesso non mi resta che guardare la serie tv che sarà fra pochissimo (oddio, oddio, oddio). Continuo a ribadere che questa storia lunga una vita mozzerà il fiato ai suoi lettori e, nel tempo, entrerà di diritto tra i classici della letteratura.
***
Come sempre ringrazio le muse ispiratrici di questo tag che in questo caso sono state Susy e Ely, dalle quali scopiazzo allegramente tutto ma loro non se la prendono mai :)
Se anche voi volete raccontarvi un po', sia che avete un blog oppure no, potete farmi sapere quali sono i vostri libri per ciascun periodo della vita di lettore nei commenti sotto, o lasciarmi direttamente il link così che poi venga a trovarvi.
Via auguro un buon proseguimento di giornata e un buon fine settimana...