Buongiorno
a tutti!
Sono stata poco presente in questi giorni ma ci sono ancora, non sono andata al mare, per ora! E visto che le mie letture procedono lente come i miei post, solo oggi vi recensisco il libro che ho finito di leggere pochi giorni fa!
Questa lettura mi era stata consigliata, attraverso la sua recensione, da Jasmine del blog Stoffe d'Inchiostro, che mi aveva incuriosita tantissimo. Trovandolo in biblioteca ho colto l'occasione al volo!
Parigi è sempre una buona idea ♦ di Nicolas Barreau ♦ tradotto da Monica Pesetti ♦ pubblicato da Feltrinelli ♦ a settembre 2015 ♦ Genere: Romanzo Rosa ♦ Pagine: 272 ♦ letto in formato cartaceo
Parigi
è sempre una buona idea, si sa. Innamorati o no, vale sempre la
pena di fare una passeggiata per le vie della Ville
Lumière. Lì,
in rue du Dragon, una deliziosa stradina nel cuore di
Saint-Germain, ci si può imbattere in un piccolo negozio con una
vecchia insegna di legno, un campanello d’argento démodé sulla
porta e, dentro, mensole straripanti di carta da lettere e
bellissime cartoline illustrate: la papeterie di
Rosalie Laurent.
Talentuosa
illustratrice, Rosalie è famosa per i biglietti d’auguri
personalizzati che realizza a mano. Ed è un’accanita
sostenitrice dei rituali: il café
crème la
mattina, una fetta di tarte
au citron nelle
giornate storte, un buon bicchiere di vino rosso dopo la chiusura
della papeterie.
I rituali aiutano a fare ordine nel caos della vita, ed è per
questo che ogni anno, per il suo compleanno, Rosalie fa sempre la
stessa cosa: sale i 704 gradini della Tour Eiffel fino al secondo
piano e, con il cuore in gola, lancia in aria un biglietto su
cui ha scritto un desiderio. Ma finora nessuno è mai stato
esaudito. Tutto cambia il giorno in cui un anziano signore entra
come un ciclone nella papeterie.
Si tratta del famoso scrittore per bambini Max Marchais, che
le chiede di illustrare il suo nuovo libro. Rosalie accetta
felice e ben presto i due diventano amici, La
tigre azzurra ottiene
premi e riconoscimenti e
si aggiudica il posto d’onore in vetrina. Quando, poco tempo
dopo, un affascinante professore americano, attratto dal libro, entra
in negozio, Rosalie pensa che il destino stia per farle un altro
regalo. Ma prima ancora che si possa innamorare, ha un’amara
sorpresa. Perché l’uomo è fermamente convinto che la storia
della Tigre
azzurra sia
sua…
Rosalie è una ragazza determinata e scrupolosa, ma allo stesso tempo vive da sempre di sogni e speranze. E proprio uno di questi sogni diventa finalmente realtà: la sua abilità artistica viene notata da un editore e le viene data, così, la possibilità di illustrare un libro per bambini di un noto ma burbero autore settantenne.
Il legame di lavoro tra Rosalie e l'attempato Max Marchais cresce a tal punto da condurli a una piacevole amicizia. Ma tra i due si inserisce un terzo protagonista: l'americano Robert Sherman, sicuro che il libro sia un eclatante caso di plagio. La storia della Tigre Azzurra, infatti, gli veniva raccontata da sua madre quando era solo un bambino. Come faceva l'anziano autore francese a conoscerla? Rosalie, dopo i primi tentennamenti, decide di aiutare l'affascinante americano nello scoprire il mistero. E tra un croissant e una café crème, Parigi farà da sfondo a una romantica storia d'amore!
Lo stile di scrittura dell'autore è molto semplice, in alcuni punti l'ho trovato un po' ingenuo e banale. La storia comunque mi ha preso fin da subito.
La descrizione di Parigi è poco accennata ma efficace (fa venire voglia di essere lì) e la protagonista mi ha ricordato molto Amélie, dal film Il favoloso mondo di Amélie: adorable!
Parigi è sempre una buona idea, frase ripresa da Audrey Hepburn in Sabrina, ha una trama scontata ma deliziosa. Capitolo dopo capitolo, impariamo a conoscere i tre personaggi e ad affezionarci a loro: Max, da scontroso scrittore, diventa un amabile nonnino, Robert, da americano prepotente, si trasforma in un uomo romantico e Rosalie è impossibile non amarla fin dall'inizio!!
Il mistero del furto del manoscritto fa ovviamente da contorno alla bella storia d'amore tra Rosalie e Robert, ma è altrettanto importante e decisivo per dare alla lettura quel pizzico di attrattiva in più.
Questo romanzo, infatti, è proprio ciò che serve quando si vogliono lasciar da parte le letture impegnative e concentrarsi maggiormente su libri più leggeri e frivoli, come succede in estate quando il caldo ci logora un po'!
Per questo vi consiglio di leggere Parigi è sempre una buona idea, in momenti di calma e lieta serenità, senza troppi pensieri per la testa!
Il legame di lavoro tra Rosalie e l'attempato Max Marchais cresce a tal punto da condurli a una piacevole amicizia. Ma tra i due si inserisce un terzo protagonista: l'americano Robert Sherman, sicuro che il libro sia un eclatante caso di plagio. La storia della Tigre Azzurra, infatti, gli veniva raccontata da sua madre quando era solo un bambino. Come faceva l'anziano autore francese a conoscerla? Rosalie, dopo i primi tentennamenti, decide di aiutare l'affascinante americano nello scoprire il mistero. E tra un croissant e una café crème, Parigi farà da sfondo a una romantica storia d'amore!
Lo stile di scrittura dell'autore è molto semplice, in alcuni punti l'ho trovato un po' ingenuo e banale. La storia comunque mi ha preso fin da subito.
La descrizione di Parigi è poco accennata ma efficace (fa venire voglia di essere lì) e la protagonista mi ha ricordato molto Amélie, dal film Il favoloso mondo di Amélie: adorable!
Parigi è sempre una buona idea, frase ripresa da Audrey Hepburn in Sabrina, ha una trama scontata ma deliziosa. Capitolo dopo capitolo, impariamo a conoscere i tre personaggi e ad affezionarci a loro: Max, da scontroso scrittore, diventa un amabile nonnino, Robert, da americano prepotente, si trasforma in un uomo romantico e Rosalie è impossibile non amarla fin dall'inizio!!
Il mistero del furto del manoscritto fa ovviamente da contorno alla bella storia d'amore tra Rosalie e Robert, ma è altrettanto importante e decisivo per dare alla lettura quel pizzico di attrattiva in più.
Questo romanzo, infatti, è proprio ciò che serve quando si vogliono lasciar da parte le letture impegnative e concentrarsi maggiormente su libri più leggeri e frivoli, come succede in estate quando il caldo ci logora un po'!
Per questo vi consiglio di leggere Parigi è sempre una buona idea, in momenti di calma e lieta serenità, senza troppi pensieri per la testa!
Ecco, come sempre fai centro: uno dei principali motivi che mi attraggono verso questo libro è la frase del titolo che per me è un richiamo irresistibile.
RispondiEliminaNeanche a farlo a posta ieri sera ho rivisto il remake, che non è poi così male, anche se la coppia originale Hepburn-Bogart è da fiaba.
P.S. Continuo a ripeterlo: prima o poi dovrò andare in esplorazione in qualche biblioteca decente.
Non ho ancora visto il remake ma mi incuriosisce tantissimo!A breve sicuramente lo andrò a cercare!
EliminaDai Rosa, non è possibile che hai una biblioteca più scadente della mia!!! Non ci posso credere!:)
Ho letto questo libro qualche mese fa, e sono d'accordo con te, nonostante la trama romantica non risulta molto sdolcinato e si legge bene...un'ottima compagnia direi :-)
RispondiEliminaSì un ottimo libro per passare momenti sereni. Ogni tanto ci vogliono letture così!:)
EliminaAhhh adoro questo autore e le atmosfere che dipinge, devo recuperare assolutamente questo libro ❤️❤️❤️ Grazie Nik!
RispondiEliminaE io vorrei leggere qualcos'altro di suo ma devo prima intervallare con qualche romanzo un po' più impegnativo se no il cervello mi va un po' in pappa con tutto questo ammmore!:)
EliminaNon ho mai letto niente di questo autore, nonostante i suoi romanzi mi abbiano sempre affascinata 😊 vorrà dire che presto lo leggerò 😃
RispondiEliminaAllora leggilo perchè voglio avere la tua opinione!!! Certo, Murakami non lo batte nessuno:):)
EliminaChe cosa leggono i miei occhi: Nik ha seguito un mio consiglio letterario!!! :)
RispondiEliminaQueste sono le soddisfazioni di una blogger!!!! :D :D :D :D
SOno felice ti sia piaciuto questo libro!! Non sono una fan di questo autore.. come dici anche tu è un libro leggero, da leggere senza impegno.. ma molto carino e delizioso, con una protagonista da amare in una città super romantica!!
Un bacione!!!
Jasmine
Cara blogger soddisfatta...tu fai sempre centro con i libri che leggi e a dirti la verità, ti ruberei tutte le letture che ci proponi se solo ne avessi la possibilità!
EliminaQuesto libro mi aspettava sullo scaffale delle novità (pensa te che biblioteca al passo con le novità se propone libri dello scorso anno) e quando l'ho visto mi sono immediatamente ricordata della tua recensione e della voglia di leggerlo!! Non potevo lasciarmelo scappare quindi grazie cara Jasmine del consiglio:)
Ma che bello sapere che ti è rimasta in mente la mia recensione nonostante sia vecchiotta! :) :) :)
EliminaHahahah!! Non preoccuparti, anche la mia biblioteca propone delle novità che hanno un anno di vita, se non due!! :D
Chissà perché le chiamano così!!