Buona domenica carissimi lettori! Oggi sono davvero contenta di segnalarvi una mia cara amica, che molti di voi conosceranno come bravissima blogger di un bel angolino virtuale sempre aggiornato su letture, uscite e notizie letterarie, I miei magici mondi! Da pochissimi giorni è uscito il suo nuovo libro, il 5° se vogliamo essere precisi, e ora è arrivato il momento di conoscerlo meglio!
Samantha
è bella, ricca e appartiene a una famiglia potente. Dylan è un
ragazzo solare, ha un cuore d’oro e una gran forza d’animo. Il
loro sembra un amore da favola, ma nella loro favola sembra non
essere previsto un lieto fine. E lei lo abbandona. Dopo quattro anni
però Samantha bussa alla sua porta e tutte le convinzioni di Dylan
svaniscono perché lei torna con una bambina che giura essere anche
sua figlia. Anche per lei non è facile. Nasconde un grande segreto
dietro la sua scelta di lasciare Dylan ed è convinta di meritare
tutto il suo risentimento, ma non può fare a meno di sperare che la
presenza della piccola Mary addolcisca l’uomo e lo renda più
disponibile nei loro confronti. Perché lui è l’unico che possa
salvarle.
Per poter interagire con Susy questi sono i suoi canali:
Avendo già letto due libri di Susy posso affermare con certezza che le sue storie sono sempre interessanti e particolari. Fino adesso, però, erano più racconti che romanzi. Voglio solo te, invece, è una storia più lunga delle altre e questo mi intriga moltissimo perchè ho sempre pensato che sarebbe stato fantastico leggere un suo romanzo! E voi cari lettori? Che ne pensate? Raccontatemi le vostre prime impressioni! 😉
Buona domenica carissimi lettori! Ma come passate di solito la domenica voi? Andate in giro o vi rilassate con un bel libro? Per me non c'è giornata migliore per leggere che la domenica! Mi sento libera da ogni obbligo e dovere casalingo, anche verso il cane, il cui accompagnarlo fuori diventa una tranquilla passeggiata di famiglia domenicale. E mentre alla televisione passano partite di calcio e quant'altro, utili a tener il fidanzato impegnato, io mi dedico placidamente a ciò che più mi piace fare: leggere, leggere, leggere!! Però, è anche giornata di segnalazioni degli scrittori emergenti che mi richiedono di essere presentati a voi, miei carissimi lettori! E io lo faccio con molto piacere. I romanzi di oggi sono tutti belli tosti e con carattere, che non passano certo inosservato. Inoltre, ho notato una cosa molto carina, ma un po' di parte: oggi la rubrica è tutta al femminile!!!
La principessa degli Elfi - La rivolta
Licia Oliviero
Titolo:
La Principessa degli Elfi
Autrice: Licia Oliviero
Serie: Trilogia "La
Principessa degli Elfi"
#1 La Principessa degli Elfi
#2La Principessa degli Elfi - La Rivolta
#3 La
Principessa degli Elfi - La Maledizione
Casa
Editrice: StreetLib Self-Publishing
Data
di pubblicazione: 7 settembre 2014 eBook / 30 giugno 2016 cartaceo
Pagine: 335
Prezzo:
2,99€ EBOOK / 14,99€ CARTACEO
Genere:
Fantasy
TRAMA
L’Oscurità
sembra aver vinto ed eclissato la Luce.
Layra e Ally sono
prigioniere e sfruttate dai loro nemici, mentre Anter è libero in un
regno prostrato e in catene.
Catene che iniziano a cedere, forzate
dagli Elfi della Luce ribelli che, sfuggiti ai rastrellamenti nemici,
intendono combattere per riprendersi la propria patria.
Si
avvicina una nuova battaglia: mettere al sicuro i prigionieri e le
persone amate non è sufficiente, nascondersi non è più un’opzione
valida, per quanto allettante possa sembrare.
La sfida è
assolutamente impari, ma ciò che spinge Layra e i suoi alleati è
l’amore per la propria casa, per la propria famiglia e per il
proprio futuro, di gran lunga superiore alla sete di potere e
vendetta.
Layra
si sentiva quasi paralizzata, era incredibile come con il solo tocco
della mano lui riuscisse a controllarla. Doveva scuotersi da quello
stato d’intorpidimento, non poteva permettergli di farle tutto ciò
che voleva, ma il solo pensiero di muoversi la lasciava senza forze.
Era stremata e questo la spaventava, anzi terrorizzava. Perché non
poteva muoversi? Perché lui aveva tanto potere su di lei?
«Vedi,
Layra?» le chiese lui con dolcezza artefatta. «Non puoi opporti a
me, non lo senti? Senti che non ce la fai? Ne vale davvero la pena,
lottare contro di me?»
La
voce di Amos era in un certo senso ipnotica, sembrava quasi che la
stesse avvolgendo in una densa nube, che le stesse annebbiando la
mente.
Per
un secondo si rese conto che il suo diadema si era fievolmente
illuminato, restituendole un lieve frammento di lucidità, presto
però la voce suadente e al contempo autoritaria di Amos tornò ad
imprigionarla nel suo giogo. «Non lottare, Layra. Non sarebbe molto
più facile arrendersi?»
“Sì,
è decisamente più facile.” pensò lei però poi un’immagine le
balenò nella mente. C’era qualcuno per cui doveva lottare.
“Che
cosa sto facendo? Cosa mi succede?” La nube iniziò a diradarsi e
Layra provò debolmente a ribellarsi.
«Attenta
Layra, non opporti. Questa è la tua ultima possibilità. Tirati
indietro. Arrenditi. È facile, vedi?» le sussurrò ancora lui con
quella calma ipnotica.
Layra
sentiva ancora quella strana nube avvolgerla e soffocarla, come le
spire di un serpente, tuttavia, nel fumo che le permeava la mente, si
fece strada una voce o forse un ricordo.
Torna
da me. Era Anter, con quegli intensi occhi scuri che la
imploravano e la guardavano come se lei fosse stata il sole, l’aria,
la vita stessa.
Sempre. Aveva
risposto lei sincera, perché non c’era altro che desiderasse al
mondo se non tornare da lui. O almeno, questo desiderava prima
che quella nube la avvolgesse. Eppure quello stato di calma e di
pace, quasi di apatia… a cosa serviva? A cosa serviva se non poteva
stare con le persone che amava? A cosa sarebbe valso vivere, se
poi non avesse veramente vissuto?
L'AUTRICE
Licia
Oliviero è nata a Torre del Greco nel 1995. Nel 2014 ha conseguito
la maturità Scientifica con il massimo dei voti e si è iscritta
alla facoltà di Lettere Moderne.
Ha
da sempre una fervida immaginazione e una predilezione per tutto ciò
che appartiene al mondo della fantasia. Considera la lettura un
bisogno primario, adora perdersi nei mondi di carta e inchiostro.
L’amore per la scrittura deriva direttamente da queste passioni,
scrivere è stato inizialmente il mezzo per dare sfogo alla fantasia,
mentre adesso è una necessità, capace di rapirla anche per giornate
intere.
Il
suo esordio letterario è stato "La Principessa degli Elfi",
seguito da "La Principessa degli Elfi - La Rivolta". La sua
ultima pubblicazione, "La Principessa degli Elfi - La
Maledizione", è il volume conclusivo della trilogia fantasy.
Ecco i canali social attraverso i quali è possibile interagire con Licia:
XXV
secolo: la Terra è ormai un deserto di sabbia e ghiaccio e le nuove
generazioni crescono su Ridian, pianeta prossimo al centro della
Galassia. La guerra contro gli antichi abitanti lo ha reso un
territorio ostile, in cui le colonie terrestri non sono più al
sicuro. Sotto la cupola di Red City vivono Nerissa, studentessa
destinata al ritorno sulla Terra, e Handel, professoressa che le
impartisce lezioni clandestine di letteratura. Una missione inattesa
le trascinerà nel terribile conflitto che ha devastato i due mondi.
Al centro di uno scontro di civiltà, Nerissa dovrà scegliere tra le
rassicuranti menzogne della sua vecchia vita e le atroci verità che
le rivelerà Daar, giovane combattente determinato a porre fine
all'epoca della colonizzazione umana.
L'AUTRICE
Marta
Duò nasce a Torino nel 1995, e la sua formazione scientifica la
porta a iscriversi al corso di laurea in Fisica. Da sempre
divoratrice di libri, soprattutto fantasy, si avvicina alla distopia
e alla fantascienza ai tempi del liceo. Crea mondi da quando aveva
undici anni e spesso finisce per distruggerli. Ridian sarà tra
questi?
Cosa
la legava a Egidio Cavezan, noto antiquario che si occupava di
oggetti esoterici trovato morto nel dungeon della sua casa, a Valeria
Pojiak? Per chi lavora Slatko Djiukic, ex mercenario delle milizie
serbe che gestisce una società d’import-export a Roma ? E perché
qualcuno sta facendo pressioni sul Vice Questore Luca Bonomi per una
rapida archiviazione delle indagini? Chi sono in realtà Genesio
Lampugnani, istrionico pittore naif, e sua moglie Davina? La nuova
indagine dell’Ispettore Sabrina Ferri e del suo assistente,
l’Agente Scelto Emiliano Podda, della IIIa Squadra Omicidi di Roma,
li condurrà fino a un mondo di orge, perversione e riti esoterici,
in cui tutto sembra ruotare attorno alla figura del Guardiano;
ambiguo e misterioso personaggio del quale nessuno conosce l’identità
e della sua bellissima assistente Ethel. Chi si cela dietro l’oscuro
pseudonimo? E perché il Vaticano sembra essere molto interessato a
ciò che custodisce? Un nuovo intricato rebus per l’Ispettore
Ferri, la cui soluzione potrebbe costare la vita e nel quale la
verità sembra non interessare nessuno.
BOOKTRAILER
L'AUTRICE
Morgana
Lucchesi nasce a Roma, circa 50 anni fa dove vive tutt'ora. Dopo
l’esordio nel 2010 con il romanzo erotico Deviazione Pericolosa (ed. Taitapress), torna al pubblico nel 2015 con Nel Momento Sbagliato, un noir contemporaneo ambientato a Roma dalla forte connotazione
BDSM, autopubblicato su Amazon, cui fa seguito, nel gennaio 2017, Il
Bafometto d’oroanch'esso incentrato sul personaggio
dell’Ispettore di Polizia Sabrina Ferri.
I giorni, come al solito, scorrono veloci e io mi ritrovo da una settimana all'altra a non aver concluso molto nel mio bloggino! Invece vorrei fare molto di più e concretizzare alcune novità che da un po' di tempo a questa parte mi frullano in testa! Purtroppo, come dico sempre, sono lenta ma alla fine faccio tutto... tranquilli!
Oggi ho voglia di parlarvi della mia lettura in corso. Forse ogni tanto notate che salto qualche appuntamento di questa rubrica...in effetti è così! Ma questo accade non perchè non abbia voglia di scrivere, ma per il semplice fatto che in lettura c'è un libro che non mi dice granché, o non lo reputo interessante da menzionare!
Oggi, invece, voglio parlarvi, in poche righe, di un libro che ho atteso di leggere per anni e anni. Forse ne avrete sentito parlare, forse no. Non so bene quanto è famoso questo romanzo. Non lo si sente molto in giro per i blog. Eppure per me è sempre stato una forte attrattiva, e complice un buono sconto su Ibs regalato dal mio moroso (che ringrazio tanto 💓) l'ho comprato!
A breve lo recensirò, ma prima volevo incuriosirvi. Ditemi cosa ne pensate!
Le vergini suicide è il primo romanzo di un certo Jeffrey Eugenides, il quale sembra una sorta di scrittore miracolato sceso in terra, dove tutto ciò che scrive ottiene fama e riconoscimenti! Questo libro l'ha scritto agli inizi degli anni '90 e ha avuto subito un enorme successo tanto che Sofia Coppola ne ha tratto il film (non ancora visto però)! La storia racconta di 5 sorelle adolescenti che, una ad una, si suicidano. Detto in questo modo può sembrare un romanzo tragico e inquietante, ma vi assicuro che non è così. La narrazione, infatti, lasciata ad un gruppo di ragazzini, coetanei delle ragazze e loro compagni di scuola, raccontano la vicenda così come la vedono. Partendo dalla fine della storia, i ragazzi metteranno insieme i pezzi per spiegarne le cause. Dimenticatevi descrizioni psicologiche dure e crude delle giovani, non ce ne sono! Dimenticatevi storie raccapriccianti su un'infanzia infelice, tanto da segnarle a vita. Tutto è nella norma. Ma c'è qualcosa che disturba le 5 ragazze. Noi, come il gruppo di ragazzini, siamo testimoni esterni di un qualcosa di assurdo che accade in una casa come tante, a ragazze come altre. L'epilogo, già noto, svela il perchè di questi folli gesti.
la storia in sé mi ha sempre incuriosita molto. Avrò letto trama e opinioni un sacco di volte, quindi so già più o meno cosa aspettarmi dalla fine, eppure la voglia di continuare a leggere è comunque grande. Adesso che l'ho finalmente iniziato, e so qual'è lo stile e il carattere del libro, posso dire con certezza che mi piace e che non vedo l'ora di leggerlo tutto. Ora come ora, mi chiedo solo perchè ho aspettato tanto a leggerlo visto che è da almeno 10 anni in wish list!
prima di tutto, piace molto a me! Questo però giustamente non basta, lo capisco! Quindi è una lettura che vi consiglierei perchè tratta di una storia realistica, drammatica ma che nonmette ansia per ciò che racconta. Parla degli adolescenti e del loro mondo, in relazione a quello degli adulti, quindi c'è chi può empatizzare con i personaggi oppure chi è interessato il libro in quanto genitore alle prese con ragazzi adolescenti. O chi, come me, è curioso di tutte quelle dinamiche sociali che scattano in determinate situazioni e che portano alla descrizione di storie di vita vera. Bene, ora è arrivato il momento di sapere cosa ne pensate voi. Lo conoscevate? Vi incuriosisce o vi fa inorridire una storia del genere? Sono molto curiosa di scoprirlo, sapete?! Buon proseguimento di giornata a tutti!
Buon mercoledì a tutti! Spero come sempre di trovarvi bene. Quest'oggi cerco di recensirvi un libro originale, delizioso e che, neanche a dirsi, mi è piaciuto davvero tantissimo. Una storia ben diversa dalle ultime letture e uno stile particolare, difficile da descrivere ma eccezionale da leggere, con un tono quasi fiabesco. Spero di conquistarvi con la mia recensione. So per certo che ad alcune di voi la lettura di questo libro piacerebbe molto!
💗Ringrazio di cuore Scrittura&Scritture per avermi inviato il libro.
La Riva Verde ✦ di Adriana Assini✦ edito da Scrittura&Scritture✦ nel 2014 Genere: Romanzo storico✦ Pagine: 184✦ letto in formato cartaceo
SINOSSI Bruges,
1379. Sullo sfondo dello scisma d’Occidente, in piena guerra dei
Cent’anni e in mezzo alle contese tra tintori del rosso e tintori
del blu, le dame della Compagnia della Conocchia si riuniscono
ogni notte in gran segreto. Un nugolo di donne che, per sfuggire alla
tirannia maschile, sfida la sorte per coltivare un diverso sapere,
foriero di sciagure. Tra
loro, Greta du Glay, additata come la fattucchiera, e Rose,
innamorata di Robin, un tintore del rosso, ma imminente sposa di un
tintore del blu.
Sulle
due corporazioni, da sempre rivali, d’improvviso piomba lo
scompiglio, allontanando più d’una dalla Compagnia della
Conocchia.
Il
sospetto di un assassinio e una fuga inaspettata agiteranno ancor di
più le acque della Riva Verde.
Siamo nel 1379, a Bruges, una città delle Fiandre occidentali, centro europeo dei commerci delle lane, dove imperversano le lotte di mestiere tra tintori,infierisce la Guerra dei Cent'anni e nasce il mito di Giovanna D'Arco. Proprio sull'onta di questo episodio, misogino e bigotto, si inserisce la storia conduttrice del romanzo.
8 donne fanno del loro meglio per non soccombere al loro triste ruolo di figlie fardello per padri disinteressati e serve senza valore per mariti padroni. Rose, Alix, Greta, Margot, Ysengrine, Sebile, Emmeline e Anne formano la Compagnia della Conocchia che... ...da Natale alla Candelora, vedeva riunite un nugolo di matrone solitamente dedite al fuso. Convivi notturni, convivi nascosti. Nati chissà quando dall'intraprendenza di alcune donne ansiose di sfuggire all'isolamento e all'ignoranza. Si tramandavano di madre in figlia e servivano per scambiarsi rimedi, credenze e segreti che una congrega riportava sulla pergamena. E che tutte chiamavano i Vangeli.
8 evangeliste, quindi, ribelli e coraggiose, che sognano un mondo costruito a regola d'arte per se stesse e per le proprie necessità, troppo spesso calpestate, e sfidano le avvilenti convenzioni religiose e sociali del tempo pur di ottenerlo. Il paradiso tanto agognato dalle brave donne è oltre la riva verde. Là, un meraviglioso regno muliebre...dove non circolano né uomini, né preti, le attende. Ma la riva verde è anche il luogo dove s'incontrano i due giovani innamorati: Rose e Robin. Lei figlia di un tintore del blu e promessa sposa a un operaio al soldo di suo padre; lui tintore del rosso e costretto a fuggire lontano perchè sospettato meschinamente di omicidio. Ma l'amore è più forte e sa attendere paziente perchè, come scrive il ragazzo, non c'è Robin senza Rose. Personaggi intraprendenti e ben abbozzati, che rivelano quel tanto che basta per amarli o detestarli. Inutile dire che si patteggia per le donne e il loro desiderio di evadere. Riusciranno ad ottenere la tanto agognata libertà? Non lo sapremo. Il finale lascia presagire un dolce futuro, ma siamo in pieno Medioevo e l'imprevedibilità è la parola d'ordine, sopratutto per la donna. Nonostante la trama mi abbia incantata, ciò che fa davvero la differenza è lo stile dell'autrice: asciutto e lineare, ma anche complesso e ricco di termini ricercati, dimostra di conoscere bene il tempo di cui scrive senza mai rendere la narrazione pesante o le descrizioni troppo dettagliate. I colori, poi, sono uno degli elementi fondamentali nel libro. A loro sono dedicati le lotte tra tintori, la copertina e il titolo del romanzo, le descrizione del tempo, dei luoghi e delle emozioni. Impossibile non vederne l'importanza volutamente assegnata ai colori da parte dell'autrice. Leggendo un po' di Adriana Assini, però, è inequivocabile questo connubio: non è infatti una semplice scrittrice ma anche una brava pittrice, che mette colore in ciò che racconta. Mentre leggevo questo libro pensavo a tutte le amiche a cui l'avrei voluto regalare e a chi l'avrebbe apprezzato come ho fatto io. La Riva verde non è solo una storia d'amore e d'amicizia, ma è sopratutto un inno alla solidarietà femminile: sentimento di cui ce n'è sempre stato bisogno, ma che per una cosa o per un'altra non è mai stato abbastanza. In questo romanzo ho visto sopratutto questo. E se siete del mio stesso parere lo amerete di sicuro! 😉
Spero che stiate tutti bene! Oggi vi propino un'altra recensione delle mie!
Questa volta, il libro letto è stato un romanzo di un'autrice emergente davvero davvero dotata! Non la conoscevo prima di partecipare, quasi per caso, al blog tour da lei organizzato mesi fa per la promozione del suo libro. Alla fine la mia buona stella mi ha assistito anche in questa bella iniziativa e sono risultata la vincitrice del giveaway!! Credo di essere davvero fortunata perchè su 7 giveaway a cui ho partecipato, 3 li ho vinti vincendo i relativi libri!!! 😎
Quindi, se siete degli amanti degli NY vi consiglio di procedere nella lettura, perchè ho qui per voi un consiglio di lettura davvero davvero davvero perfetto!!
❤️Grazie mille Samantha per avermi dato la possibilità
di leggere un libro davvero bellissimo ma sopratutto ben scritto!💜
A CAUSA TUA✦ di Samantha M. Swatt✦ pubblicazione self-publish✦ il 3 ottobre 2016✦ Genere: New Adult✦ Pagine: 425✦ letto in formato ebook
SINOSSI
Per
troppo tempo la vita di Lacey Clarkson è stata peggiore
dell’inferno. Intrappolata in una spirale di inganni e umiliazioni,
ha deciso di lasciare New York per rifugiarsi a Montpelier, nel
Vermont. Nessuna pianificazione e pochi soldi in tasca. Una fuga in
piena regola, per evadere dal peso di errori che non le danno tregua
neppure di notte. Eppure la sfortuna sembra non abbandonarla un
attimo, e quando una serie di avvenimenti la porta davanti alla
cioccolateria gestita da una ragazza tutta pepe, Lacey non sa se può
fidarsi. Arlette Johnson vive con i nonni e manda avanti l’attività
di famiglia. Ed totalmente disinteressata al suo futuro
universitario. Tuttavia, non esita un secondo ad accogliere la nuova
arrivata e ad offrirle un lavoro. La vita, almeno per una volta,
sembra aver regalato a Lacey un po' di respiro. Almeno fino a quando
Arlette non le fa una proposta impossibile da rifiutare. E mentre i
problemi di Lacey sono ancora in agguato dietro l’angolo, per nulla
intenzionati a lasciarla in pace, altre complicazioni sembrano
spuntare all’orizzonte. Ma questa volta hanno la forma di un
ragazzo carino, testardo e sorprendentemente interessato a lei.
Dawson
Parker è all’ultimo anno di college. Tipo alla mano, amico sincero
e studente modello. E pare proprio non avere la minima intenzione di
essere messo da parte. Malgrado i continui rifiuti di Lacey, è
sempre pronto ad aiutarla e tirarle su il morale. Ma troppe domande
continuano ad affollare i suoi pensieri. Qual è il segreto che si
cela dietro agli occhi malinconici e spenti di quella sfuggente
ragazza? Riuscirà, prima o poi, a sciogliere il gelo dentro cui si è
barricata? La verità viene sempre a galla, questo Lacey lo sa bene.
Ma quale sarà la reazione di Dawson, quando la scoprirà? Sarà in
grado di comprenderla oppure la farà definitivamente affondare?
Sono rimasta molto colpita dalla bravura, dalla completezza e dalla maturità dello stile di scrittura di Samantha M. Swatt, già autrice della serie urban-fantasy The Different World, che non ho ancora potuto apprezzare. Non c'è una sostanziale differenza tra questo libro, autonomamente pubblicato, e uno di quelli che normalmente ritroviamo tra gli scaffali della Newton Compton per esempio! La cosa mi fa apprezzare ancora di più l'autrice e il suo lavoro e continua a lasciarmi perplessa sulle ragioni che muovono le pubblicazioni di alcune CE!!!
A causa tua è un romanzo che appartiene al genere del New Adult e quindi ha come protagonisti dei ragazzi del college, che hanno già nelle loro mani le fila della loro vita ma che incontrano ancora delle difficoltà nella realizzazione dei loro sogni e dei loro successi. Lacey, Arlette eDawson sono i protagonisti principali di questa bella storia, che parla di amore e odio, coraggio e paura, speranze e delusioni. Tutti e tre sono personaggi ben caratterizzati da ogni punto di vista: conosciamo il loro aspetto fisico, ne percepiamo il modo di pensare e, andando avanti nella lettura, ne prevediamo il modo di agire. Difficile non venire conquistati dalla delicata storia d'amore tra Lacey e Dawson e a non gustarsi l'impetuosa amicizia tra Arlette e Lacey. La prima nasce piano piano, germoglia con prudenza e continua a mantenersi sommessa ed esitante. La seconda è prorompente: scaturisce con forza fin dal suo inizio e diventa sempre più profonda.
Ma sono riuscita a trovare quell'empatia, che sempre ricerco, con i personaggi di questo libro? Non proprio, ma la colpa non è dell'autrice, che anzi è riuscita a renderli reali e coinvolgenti, ma è della mia età! È infatti impossibile per una 30enne, che osserva le vite e le problematiche dei 20enni, riconoscersi nei loro comportamenti! Tuttavia, se ritorno alla me stessa di 10 anni fa, sono sicura che avrei empatizzato di più, non solo con i protagonisti, ma anche col genere del NY. La trama, comunque, è molto complessa e ben strutturata e segue un filo cronologico abbastanza lineare con la presenza di diversi excursus, che attirano l'attenzione del lettore perchè svelano piano piano i segreti che si celano dietro le preoccupazioni di Lacey e di altri protagonisti.
Ero
sempre un po’ a disagio con le persone. Non che fossi misantropa o
robe di questo tipo, ma la vita era stata parecchio dura con me. Mi
aveva insegnato nel modo più brutale che non si può mai veramente
conoscere chi ti sta davanti. E la mia diffidenza era una conseguenza
di quella tremenda realtà.
Quasi fino alla fine della lettura mi sono fatta mille supposizioni sul passato di Lacey, ma, nonostante i tanti spunti di riflessioni lasciati qua e là dall'autrice, mai mi sarei aspettata il finale così come è stato scritto. Quindi, la trama, non esageratamente originale, è comunque insolita e assolutamente pregevole da seguire. Per quanto riguarda i lati negativi del romanzo devo ammettere che l'ho trovato un bel po' lungo, cioè con molte informazioni inutili e riempitive, che hanno appesantito un po' troppo la lettura. Ciò nonostante, lo stile è davvero meritevole di essere letto e l'autrice di essere conosciuta. E questo è ciò che amo del mio blog: avere la possibilità di leggere le prime opere di scrittori in erba che poi, un giorno, saranno riconosciuti a grandi livelli. Questo è ciò che auguro a Samantha M. Swatt e ciò che si merita; vi sfido a pensarla in maniera diversa!!