Buongiorno a tutti carissimi lettori!!! Finalmente un BLOG TOUR con tanto di GIVEAWAY dove poter vincere qualche bel regalo libroso!!!! Spero che siate contenti e che partecipiate in tanti perché c'è una bellissima storia ad attendere 2 di voi! Cominciamo!
Buon lunedì avidi lettori e buon inizio settimana!
Io che amo sempre l'inizio delle cose, devo dirvi che il lunedì invece lo detesto un po'!!! So che è normale ma anche questo mi dà parecchio fastidio! ARRRGGHH
Non mi sono alzata dal lato sbagliato del letto, tranquilli...anzi è una bella giornata perché il post di oggi è dedicato alla rubrica in collaborazione con le mitiche AMICHE BLOGGER: Jasmine, Ely e Susy!! Se vi siete persi il primo appuntamento questo è illink.
In cosa consiste la rubrica di Book's Soundtrack?
Ogni
mese sceglieremo un tema diverso al quale ciascuna di noi collegherà
una citazione tratta da un libro ed una canzone da ascoltare come
colonna sonora! Se anche a voi facesse piacere partecipare, dopo aver
passeggiato fra i nostri blog per scoprire le nostre quattro scelte,
noi saremo sempre felicissime di leggere i vostri commenti e di
volare ad ascoltare le canzoni che ci consiglierete!
Oggi continuano le segnalazioni di autori emergenti che danno voce alle loro emozioni e ai loro sogni. Visto che le segnalazioni di oggi sono abbastanza corpose, ho scelto di proporvi solo due opere di autori emergenti. Entrambi, a mio avviso, sono parecchio interessanti! Buona lettura!
LA PRINCIPESSA DEGLI ELFI - LICIA OLIVIERO
Titolo: La
Principessa degli Elfi
Autrice: Licia Oliviero
Editore: StreetLib Self Publishing
Pubblicato il 07 settembre 2014 in ebook
e il 30 giugno 2016 in edizione cartacea Serie: Trilogia
"La Principessa degli Elfi"
1. La Principessa degli
Elfi
2. La Principessa degli Elfi - La Rivolta
3. La Principessa degli Elfi - La Maledizione Genere:Fantasy
Pagine: 303
(formato cartaceo)
Prezzo ebook:0,99 EUR
Prezzo cartaceo: 13,99 EUR
Formato: ePub,
formato Kindle, formato cartaceo
TRAMA
Layra
ha vissuto i primi dieci anni della sua vita completamente all’oscuro
delle sue origini e del suo retaggio, consapevole solo di essere
diversa da tutti gli altri, per il diadema azzurro che le cinge la
fronte come un tatuaggio. Quel simbolo la contraddistingue come
Principessa degli Elfi della Luce e il suo destino è riscattare il
suo popolo dalla tirannia degli Elfi Oscuri, che hanno usurpato il
suo trono.
Appena
scopre la verità, tuttavia, è rapita dai demoni e, nonostante lei
tenti più volte la fuga, solo quattro anni dopo ritrova la libertà.
La prigionia l’ha marchiata e la sua fiducia nel prossimo è quasi
scomparsa, eppure riuscirà a trovare l’amore e l’amicizia che le
resteranno accanto, sebbene il suo destino sia incerto, costellato di
tradimenti, fughe e nemici potenti. Un racconto magico
capace di evocare le forze del Bene e del Male sovrane del destino di
ognuno di noi.
ESTRATTO
Layra
stavolta non riuscì a controllare la propria furia. Sentì il gelo
del suo ciondolo e il calore del diadema e tutto quel potere che
ribolliva dentro di lei.
Amos
rise. «Non ti servirà a nulla, principessa. Fallo luccicare quanto
vuoi!»
Aveva
ragione. Non uscì nessun fascio di luce dal diadema azzurro sulla
fronte di Layra, si limitò a brillare.
Amos
vi passò sopra il dito, partendo dalla tempia destra e arrivando a
quella sinistra, percorrendo tutte le curve del diadema che dopo il
suo tocco smetteva di brillare.
Layra
si sentì svuotata e, anche se non l’avrebbe mai ammesso,
spaventata.
Come
poteva Amos, con un solo dito, spegnere tutto il potere che lei aveva
avvertito dentro di sé? E perché non riusciva a usare quel potere?
Quasi
le avesse letto nel pensiero, Amos le spiegò: «È grazie a me che
non puoi usare il potere del diadema. Sono più forte di te,
ricordalo sempre.»
Il
cuore di Layra saltò un battito e senza accorgersene lei si morse le
labbra.
Non
sopportava tutta quella situazione.
Le
faceva paura.
Amos
le sussurrò a un orecchio: «Non sei costretta a stare così sulla
difensiva. Puoi semplicemente arrenderti. Puoi rendere le cose più
facili a entrambi. Non sono costretto a farti del male...»
Per
un secondo solo Layra temette di farsi plagiare, di arrendersi, ma
qualcosa la riportò alla ragione, qualcuno... Anter. Se c’era
qualcuno per cui lei doveva combattere e resistere era lui e sarebbe
stato un affronto verso se stessa, se si fosse lasciata piegare da
quelle parole.
Licia
Oliviero è nata a Torre del Greco nel 1995. Nel 2014 ha conseguito
la maturità Scientifica con il massimo dei voti e si è iscritta
alla facoltà di Lettere Moderne.
Ha
da sempre una fervida immaginazione e una predilezione per tutto ciò
che appartiene al mondo della fantasia. Considera la lettura un
bisogno primario, adora perdersi nei mondi di carta e inchiostro.
L’amore per la scrittura deriva direttamente da queste passioni,
scrivere è stato inizialmente il mezzo per dare sfogo alla fantasia,
mentre adesso è una necessità, capace di rapirla anche per giornate
intere.
Il
suo esordio letterario è stato "La Principessa degli Elfi",
seguito da "La Principessa degli Elfi - La Rivolta". La sua
ultima pubblicazione, "La Principessa degli Elfi - La
Maledizione", è il volume conclusivo della trilogia fantasy.
Bruges,
1379. Sullo sfondo dello scisma d’Occidente, in piena guerra dei
Cent’anni e in mezzo alle contese tra tintori del rosso e tintori
del blu, le dame della Compagnia della Conocchia si riuniscono ogni
notte in gran segreto. Un nugolo di donne che, per sfuggire alla
tirannia maschile, sfida la sorte per coltivare un diverso sapere,
foriero di sciagure. Tra loro, Greta du Glay, additata come la
fattucchiera, e Rose, innamorata di Robin, un tintore del rosso, ma
imminente sposa di un tintore del blu.
Sulle due corporazioni, da
sempre rivali, d’improvviso piomba lo scompiglio, allontanando più
d’una dalla Compagnia della Conocchia.
Il sospetto di un
assassinio e una fuga inaspettata agiteranno ancor di più le acque
della Riva Verde.
L'AUTRICE
Adriana
Assinivive
e lavora a Roma. Sulla scia di passioni perdute, gesta dimenticate,
vite fuori dal comune, guarda al passato per capire meglio il
presente e con quel che vede ci costruisce un romanzo, una piccola
finestra aperta sul mondo di ieri. Dipinge. Soltanto acquarelli. E
anche quando scrive si ha l’impressione che dalla sua penna, oltre
alle parole, escano le ocre rosse, gli azzurri oltremare, i
luccicanti vermigli in cui intinge i suoi pennelli. Ha pubblicato
diversi romanzi storici, tra cui Le rose di Cordova (2007), giunto
alla quarta edizione e tradotto anche in spagnolo, Un sorso di
arsenico (2009) e Il mercante di zucchero (2011) un caffè con
Robespierre (2016) Tutti editi da Scrittura & Scritture.
Volete sapere che cosa sto leggendo? Magari no ma io ve lo dico lo stesso perchè è un libro che vuole ritornare alla luce e trovare dei lettori!!
La lettura della settimana è
LA SCUOLA DI LINDA di Regina di Luanto, nata AnnaGuendalina Lipparini (1862-1914). Scritto nel 1894 divenne famosa grazie alla denuncia, affrontata nei suoi libri, della società sessista e maschilista che trattava la donna come un oggetto e la schiacciava all'interno di comportamenti convenzionali banali e umilianti.
Questo romanzo parla di Linda, una bambina, poi donna, di fine '800, appartenente alla nobiltà italiana e per questo assoggettata al giogo dell'etichetta e delle buone maniere. Intorno a lei, la madre presa da se stessa, dai balli e dalla civetteria tipicamente femminile; il padre, che non riesce a stare lontano dalle giovani governanti della figlia, con il beneplacito della moglie; e poi i vari componenti della società nobiliare con i loro vizi e capricci.
Ciao cari amici, Angolo Poesia è un appuntamento di poesia, ma oggi sentendo la notizia della morte del musicista Leonard Cohen, da tutti paragonato a un poeta musicale, sono andata in cerca di questi suoi benedetti brani poetici per vedere se potessero interessare alla mia rubrica. In effetti, leggendo alcuni dei testi da lui scritti sono rimasta davvero colpita dalla bellezza delle sue frasi. Leonard Cohen (1934-2016) era canadese e da sempre è stato appassionato di musica. Grazie al poeta Federico Garcia Lorca cominciò ad appassionarsi anche alla poesia. Da qui cominciò il suo stile musico-poetico da molti paragonato al premio Nobel Bob Dylan. Una delle più belle e commoventi canzoni che in assoluto ho ascoltato è Halleluja, e ora scopro che è stata scritta proprio da Leonard Cohen! Spero che questo poema, canzone e poesia che vi propongo piaccia anche a voi e che apprezziate questo tributo!