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venerdì 11 dicembre 2020

Soffri del blocco del Lettore? Cos'è e come superarlo

Foto di Gordon Johnson da Pixabay



Come ho scritto nel post precedente, ho avuto una crisi di lettura da romanzo: non mi piacevano più, non mi facevano venir voglia di leggere, non li guardavo, non li cercavo... non mi davano più nessun sentimento. 


Ѐ stato un incubo e ho avuto paura. Paura di:

  • non essere più una lettrice compulsiva di romanzi;
  • aver dimenticato come si sogna, come ci si perde tra le storie;
  • non appassionarmi più;
  • non essere più la stessa persona;
  • essere quel tipo di persona che prende la scusa del "non ho tempo per leggere";
  • non fare più parte di quella setta di stramboidi che sentono battere il cuore più forte ogni qualvolta vedono la parola "libro, lettura, biblioteca, ..."

Non ho letto un romanzo dalla fine del 2019 fino a ottobre 2020. Più o meno un secolo, non trovi anche tu?!

Il motivo? 

Ero presa da altro, avevo dei progetti lavorativi nuovi e ingombranti, ho cominciato ad analizzare più me stessa e non avevo tempo per ascoltare altre storie, il covid è arrivato all'improvviso con tutti i problemi del caso e mi ha sviato dagli impegni quotidiani.

Ho cercato informazioni a riguardo. Sapevi che esiste il blocco del lettore e che sono tante le persone che ne soffrono? 

Tira pure un sospiro di sollievo, non è una brutta malattia contagiosa, ma solo uno stato d'animo come altri che può essere "curato". 


Cos'è il blocco del lettore?

Il blocco del lettore colpisce chi non riesce più a leggere come faceva di solito. Può capitare a chiunque, in qualunque momento e per i motivi più svariati. 

Le cause di un "lettore in blocco" possono essere tante quanti sono i lettori. Per la maggior parte di loro è la stanchezza di giornate stressanti e troppo piene, che portano a sostituire un buon libro con la tv o con lo smartphone e i social. 

Ma cosa vuol dire davvero bloccarsi nella lettura?

Il blocco è un periodo - settimane, mesi, anni - in cui non si ha il minimo stimolo di aprire un libro. Può anche essere l'incapacità di scegliere la prossima lettura, facendo passare un tempo troppo (troppo) lungo. 

Ma può anche riguardare la difficoltà di non andare avanti tra un capitolo e l'altro o il rimanere vittima di quel bruttissimo impulso alla procrastinazione, che ti porta poi a fare altro invece che leggere. 

Anche qui, i modi in cui puoi bloccarti sono diversi. 

Ma quello che davvero fa di te un lettore bloccato è quel brutto senso di colpa che sviluppi nei tuoi confronti

Foto di Cdd20 da Pixabay. 
Diciamoci la verità, noi lettori siamo personaggi quasi fantastici, basta guardare le statistiche italiane, che ci valutano in una percentuale del 14% su tutta la penisola. (Siamo davvero degli animali fantastici😏).

Distaccarsi da questa specie di setta elitaria è peggio che sentire continuamente dire che il libro è destinato a scomparire!

È un vero e proprio schiaffo morale, che rischia di portarti a fondo in una spirale di avvilimento, ricerca smodata di distrazioni, ulteriore procrastinazione e il tanti-cari-saluti al tuo esclusivo marchio di lettore.

Ti auguro davvero di non sperimentare mai questo sgradevole allontamento dalla ristretta cerchia dei tuoi simili. Ma se ti dovesse succedere puoi seguire alcuni, o tutti, dei consigli che ti darò a breve.

Vivere senza leggere è pericoloso, ci si deve accontentare della vita, e questo comporta notevoli rischi.

(Michel Houellebecq)


10 consigli per superare il blocco del lettore

1. Leggi libri brevi o racconti. Se hai solo bisogno di eliminare l'ansia di avere un mattone sul tuo comodino e di doverlo finire a tutti i costi, puoi prendere in considerazione l'idea di leggere racconti brevi, di un centinaio di pagine e nulla più. Non credere che un racconto sia meno impegnativo o serio di un romanzo perché non è assolutamente così. Christmas Carol, Il giro di vite o Il curioso caso di Benjamin Button ti sembrano robetta da poco?

2. Non Leggere... scrivi. Ogni tanto ci sentiamo oppressi dalla quotidianità, dal fare sempre le stesse cose e dalla vita in generale. Bisogna buttare via tutta questa frustrazione. Come? Scrivendo. Se ogni giorno cominci la mattinata mettendo nero su bianco ciò che ti passa per la testa - problemi, desideri, paure, sciocchezze varie - ti liberi fisicamente di un peso, che può gravare sulla concentrazione e quindi sulle attività del giorno. Prova per qualche giorno, si chiama Journaling ed è diventato un vero e proprio metodo di sviluppo personale.

3. Instaura una routine giornaliera. A volte è necessaria una "spintarella" per far accadere le cose. Pertanto, ogni giorno prenditi 20-30 minuti forzati in cui leggi un libro, oppure decidi, in anticipo, con quante pagine proseguire la lettura. Non sarà facile - prenderai un sacco di scuse per saltare l'appuntamento - ma con un po' di pazienza, entro pochi giorni avrai un'abitudine di lettura nuova nuova!

4. Leggi qualcosa che sai ti piacerà. Forse hai paura di non trovare nulla all'altezza dell'ultimo libro che hai letto o non c'è nulla che ti ispira. Allora, perché non rileggi un romanzo che sai esserti piaciuto tanto? O vai sul sicuro con un autore di cui conosci molto bene lo stile. Può darsi che il tuo blocco derivi dalla paura di rimanere deluso.

5. Segui un booktuber/blogger. Se hai perso l'ispirazione di leggere potresti aver bisogno di qualcuno che ti faccia ritornare il desiderio. E chi meglio di un canale YouTube o di un bookblog può ridarti la giusta spinta per riprendere entusiasmo nella lettura? Ce ne sono migliaia di lettori forti he ogni giorno parlano di libri in molti modi differenti. Scopri quelli che ti piacciono di più e fatti prendere per mano da loro!

6. Vai a fare shopping... di libri. Sono certa che se hai bisogno di muse ispiratrici le librerie, e le tante copertine che ti passeranno sotto gli occhi, faranno al caso tuo. Non c'è lettore che non abbia un debole per lo shopping compulsivo libresco, che sia quello fatto nei negozi fisici, sia con le offerte lampo degli ebook. Se non vuoi spendere puoi anche pensare di andare in biblioteca! Provaci e vedrai. Poi, ovviamente, apri il libro e leggi!

7. Iscriviti a un gruppo di lettura. Ho avuto la fortuna di partecipare a un gruppo di lettura con una libraia moderatrice davvero brava e coinvolgente (importantissimo). Non solo ha risollevato il mio animo un po' sonnecchioso di lettrice pigra, ma ha anche risvegliato il mio interesse per un diverso genere di libri che fino a quel momento non avevo preso in grande considerazione: gli autori indipendenti italiani.  

8. Cambia il supporto di lettura. Se hai sempre letto libri cartacei, prova gli ebook, e viceversa. Se ti stai focalizzando troppo sugli audiolibri, ricomincia a leggere da solo, in silenzio. Se non hai mai provato gli audiolibri perchè ti piace annusare le pagine, toccare con mano la carta, e palle varie (vere e proprie limitazioni), dai una possibilità ai libri raccontati da una voce efficace ed espressiva. È un'esperienza assolutamente da provare.

9. Prenditi una pausa dalle distrazioni digitali. Mi è capitato più volte di leggere un libro e intanto buttare un occhio allo smartphone per catturare l'apparizione di qualche notifica. Per un paio di volte non succede niente, ma alla lunga può toglierti concentrazione e voglia di stare "semplicemente" a leggere. Spegni la tecnologia per qualche ora al giorno. Si chiama detox digitale e se ne parla talmente tanto sul web proprio perché ce n'è grande bisogno. 

10. Prenditi semplicemente una pausa dai romanzi. Magari non è il momento di essere un lettore. Magari hai bisogno di ritrovare te stesso e niente più. Non è necessario giudicarsi male solo perché in un determinato momento non siamo la migliore versione di noi stessi. Non è possibile, né normale, essere sempre al top. ACCETTALO, ACCETTATI


A che punto è il mio blocco del lettore?

Il mio blocco del lettore è stato particolare. Non ho smesso di leggere, ho smesso di interessarmi ai romanzi, alla narrativa, alle storie fine a se stesse. 

Ho forse letto di più di altri periodi, ma solo libri inerenti la crescita personale, ovvero quei libri che aiutano a capirsi meglio, a comprendere i comportamenti delle altre persone, ad amarsi di più e a osservare la realtà sotto nuove prospettive.

Sono stata completamente affascinata da queste letture (alcune più, altre meno) perchè era quello di cui avevo bisogno in quel momento. Tuttavia, nei mesi ho notato di aver completamente abbandonato i romanzi e di sentirne sempre meno l'esigenza. 


Foto di sasint da Pixabay.
Inizialmente non ho badato alla cosa, ma poi mi è venuta nostalgia della "lettura profonda". Ti capita di immergerti in un libro e, quando ne riemergi, è come se non avessi respirato fino a quel momento? Sei talmente concentrato nella lettura da dimenticarti di tutto il resto! 


Ecco, mi mancava questa sensazione. Con i libri di crescita personale devi prendere appunti, studiare, sforzarti di capire, ritornare più volte su un singolo concetto. 

Ho smesso di leggere per passione e questo è diventato il mio blocco del lettore

Ora, è difficile riprendere un'abitudine persa, infatti sto facendo fatica a ritrovare lo stimolo. 

Tra i consigli per superare il blocco del lettore ce ne sono tre che ho deciso di seguire: 

  • fare shopping (bè facile!);
  • leggere i cartacei invece degli ebook, ai quali ormai mi ero largamente abituata da anni (ma i libri di carta sono sempre più belli!); 
  • scrivere ogni mattina per buttare via po' di spazzatura emotiva e liberare spazio nel mio cervello.
Stanno funzionando?

Un po' sì. Ho letto un romanzo e l'ho finito in poche ore. Devo dire che mi ci sono immersa con tutte le scarpe! 

Purtroppo è il passo successivo che sto trovando difficile: scegliere un altro romanzo e leggerlo. 

Ce la farò? Vi farò sapere nella prossima recensione!!😊


...

Prima di andare via... hai mai sofferto del blocco del lettore? Come l'hai superato? Hai altri consigli da farmi aggiungere alla lista? 
Te ne sarei davvero grata se mi aiutassi! 




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