Se siete delle stanche e annoiate damigelle che, affacciate alla finestra, aspettano l'arrivo del principe azzurro o che qualcosa di bello capiti loro finalmente, non disperate perchè ho una bella sorpresa per tutte voi!!! Se avete amato Orgoglio e Pregiudizio in tutte le sue salse; se quando leggete di abiti lunghi, gentiluomini e carrozze vi sentite a casa; o se il nome Jane Austen è per voi una garanzia, allora non potete davvero perdervi...
Tutto è partito dalla dolce SUSY, admin del blog I miei magici mondi e organizzatrice indiscussa di questa fresca e originale avventura austeniana!!
Ma di che cosa si tratta?
Chiunque sia interessato può partecipare! Tutti i giorni, da oggi fino al primo marzo, potrete seguire numerose e interessanti tappe preparate, ognuna, da una blogger diversa secondo il calendario sotto riportato! Se non l'avete ancora capito, l'unico filo conduttore sarà ORGOGLIO E PREGIUDIZIO. Nelle prossime 10 tappe scopriremo tutto ciò che riguarda il libro, i film, i personaggi, i luoghi e tanto altro ancora!!! Ma questo non è ancora tutto, perchè ogni percorso alla fine ha un premio! Uno, o più, di voi, infatti, potrà vincere una copia digitale omaggio del tanto citato Orgoglio e pregiudizio!
IL CALENDARIO DELLE TAPPE
REGOLE di PARTECIPAZIONE
Se una copia digitale a casa volete portare, qualche regola dovete accettare!
CHI
COMMENTERÀ PIÙ TAPPE SI AGGIUDICHERÀ IL PREMIO Se più persone commenteranno lo stesso numero di volte, niente paura, tutti sarete premiati! - Nei commenti, lasciate l'indirizzo mail così che Susy potrà contattarvi in caso di vincita!
- PROSSIMA TAPPA - The avid reader dove Jessica ci delizierà con le ambientazioni di Orgoglio e Pregiudizio! Partecipate numerosi perchè le tappe sono tante e tutte davvero interessanti. Le blogger tutte bravissime e desiderose di raccontare ciò che più le appassiona! Nella speranza che questa nuova avventura possa entusiasmarvi ed essere di vostro gradimento, vi auguro una buona domenica e un buon ORGOGLIO E PREGIUDIZIO STORY! 😉
Oggi ho proprio voglia di recensirvi un genere particolare, che su Gli Alberi ancora non aveva fatto la sua comparsa. Se conoscete Saviano sapete di quale letteratura parlo: il romanzo di formazione, o meglio, d'inchiesta. Queste sono le categorie che ho trovato in giro, ma a dire la verità non parlerei assolutamente di formazione, ma solo di narrativa d'inchiesta, quella attraverso la quale l'autore denuncia delle problematiche sociali di cui è stato testimone. È il primo libro di Saviano che leggo per intero. Gomorra l'ho iniziato e interrotto per 3 volte, complice lo stile che non mi trasmetteva molto. La paranza dei bambini, invece, nonostante non si discosti molto dal primo libro in quanto a stile, l'ho terminato in pochi giorni e ne sono rimasta molto colpita. Spero con la mia recensione di riuscire a trasmettervi le mie sensazioni e a descrivervi bene il carattere di questo romanzo! Non lo reputo troppo facile!
La paranza dei bambini✦ di Roberto Saviano ✦ edito da Feltrinelli✦ il 10 novembre 2016✦ Genere: Romanzo d'inchiesta✦ Pagine: 347 ✦ letto in formato ebook ✦
SINOSSI
La paranza dei bambini è la storia di un gruppo di adolescenti decisi a conquistare Napoli. Un gruppo di fuoco – una paranza, appunto. Ragazzini che sfrecciando sugli scooter e sparando all’impazzata con pistole semiautomatiche e AK47 controllano strade e quartieri. Ragazzini che non hanno paura né del carcere né della morte, perché sanno che l’unica possibilità a loro disposizione è giocarsi subito la vita. “I soldi li ha chi se li prende, non chi sta ad aspettare che qualcuno glieli dia.” Paranza è nome che viene dal mare: sono “le barche che vanno a caccia di pesci da ingannare con la luce”. E come nella pesca a strascico la paranza va a pescare persone da ammazzare. Qui si racconta di ragazzini guizzanti di vita come pesci, di adolescenze “ingannate dalla luce”, e di morti che producono morti. Roberto Saviano dà vita a un grande romanzo di innocenza e sopraffazione: crudo, violento, senza scampo.
Questo genere di recensioni non le trovo semplici né scontate da scrivere, perchè vanno al di là della normale lettura che si può fare con altri romanzi come gli YA o NY o robe così. Per me, leggere romanzi contemporanei vuol dire passare il tempo in modo tranquillo e non troppo impegnato. Invece, quando leggo i saggi, o anche i classici, mi sforzo di comprendere bene ogni parola, perchè reputo questo genere di libri importanti per la mia crescita personale!
La paranza dei bambini è a metà tra il saggio e il commerciale. Infatti, nel parlarvene, voglio sicuramente analizzare personaggi, trama e stile narrativo, ma credo che sia sopratutto importante fare un discorso più generale della storia.
La paranza dei bambini non è altro che un gruppo di adolescenti che, attraverso azioni, pensieri e comportamenti, rivendicano un proprio legame con la camorra. Conosciamo così Nicolas e i suoi "sgherri", che cercano di farsi spazio nel mondo mafioso, che credono sia quello più giusto, più figo, più adatto a fare tanti soldi e subito.
– Allora
sei tu ‘o Maraja?
– Nicolas Fiorillo… – Appunto, ‘o
Maraja…
è
importante come ti chiamano. È più importante il soprannome del
nome, lo sai?
Nicolas, nome d'arte 'o Maraja, vive nell'attesa di diventare il capo dei capi, il boss mafioso per eccellenza. La sua è una lunga strada, lo vede da sé. Nessuno può prendere sul serio un ragazzino di 16 anni con mire tanto alte. Tutti alla fine passano dall'essere una comune e giovane paranza: rapinare poveri commercianti rassegnati; possedere un'arma e usarla ogni tanto giusto per far vedere chi comanda; essere messo dietro le sbarre e poi uscire per passare la vita sotto qualche boss della zona che chiede il pizzo. Ma solo chi ammazza per davvero ha la stoffa del comandante.
Non
ho mai visto nessun comandante che non ha fatto mai 'nu piezzo.
Ti
do un consiglio Marajà: il primo che ti dà fastidio,
prendi e vallo
a sparare, ma da solo.
Maraja,
Briato’, Tucano, Dentino, Drago’, Lollipop, Pesce Moscio,
Stavodicendo, Drone, Biscottino, ... Questa è la storia della loro educazione e della loro crescita: cruenta, spietata, feroce ma anche desiderata e ostentata. Non esiste il passaggio dall'infanzia al mondo degli adulti per questi ragazzi. Un giorno vanno a scuola e il giorno dopo usano le mitragliette su pedoni inermi, per poi ascoltare l'eco delle loro missioni al telegiornale.
Sparano alle teste di chi deve pagare per un errore commesso, ma poi abbracciano le fidanzatine guardando il cielo e sussurrando alle loro orecchie Ti amo fino alle stelle.
Quella di Nicolas è un'ascesa violenta ma calcolata nei minimi dettagli. È lui che sprona la paranza a colpire sempre più nel centro della camorra per fare colpo sulle persone che contano. Ma arrivato in punta si comincia a scendere. La discesa è ripida e da lì non si torna più indietro. Un ragazzino non sa che questo è il perverso gioco della vita e che a pagare per gli errori commessi sono sempre coloro a cui si vuole bene.
Dopo essere arrivata alla fine del romanzo, non ho potuto dimenticare la storia di bambini che non conoscono infanzia, futuro, innocenza, spontaneità. La paranza dei bambini macchia l'idea generale d'infanzia. Sono rimasta scioccata e schifata dalla possibilità di una realtà sociale simile, ma sono anche riuscita ad immedesimarmi nell'ossessione di prevaricazione e aggressività tanto cara a Nicolas per la sua corsa al potere. Alla fine, non si possono amare personaggi del genere, ma se l'autore è bravo riesce comunque a creare un legame con il lettore. Con me ci è riuscito benissimo!
Ho adorato l'uso del dialetto: un modo particolare per creare un collegamento più saldo tra lettore e protagonisti. Luoghi e persone sono quasi per niente descritti; al contrario, lo sono i sentimenti, le emozioni e i pensieri dei personaggi. Quindi si viene a conoscenza di tutto ciò che passa per la testa dei ragazzi: perchè si comportano in determinati modi e il loro vero modo d'essere! Sono spietati, incoscienti e ingiusti, ma dietro alla loro corazza ci sono ragazzini come tanti, che amano giocare alla play, chiudersi in camera per parlare con un fratellino o inventarsi qualcosa di galante per le fidanzate. Sembra strano ma un po' ci si affeziona a loro.
Lo stile di Saviano passa in secondo piano con una storia così, ma mi è piaciuto e lo consiglio perchè mi ha tenuta incollata al libro, ha trattato di temi importanti, che è bene conoscere, e toccato le corde giuste per apprezzarlo completamente!
Esistono
i fottitori e fottuti, null'altro. Esistono in ogni posto e sono
sempre esistiti. I fottitori da qualunque condizione cercano di avere
un vantaggio, che sia una cena offerta, un passaggio gratuito, una
donna da portar via a un altro, una gara da vincere. I fottuti in
qualsiasi condizione prenderanno il peggio.
Ed
eccoci qui per un altro appuntamento con la rubrica che fonde insieme
LETTURA e MUSICA e che vede la collaborazione di ben 4 blogger! Bè
una sono io ovviamente!! Ma ci sono anche le brave e dolci Susy,
Jasmine ed Ely...
tutte unite per...
Una rubrica in cui...
...ogni mese sceglieremo un tema diverso al quale ciascuna di noi collegherà
una citazione tratta da un libro ed una canzone da ascoltare come
colonna sonora! Se anche a voi facesse piacere partecipare, dopo aver
passeggiato fra i nostri blog per scoprire le nostre quattro scelte,
noi saremo sempre felicissime di leggere i vostri commenti e di
volare ad ascoltare le canzoni che ci consiglierete!
L'appuntamento
di oggi non poteva non tener conto del fatto che siamo in piena
settimana di San Valentino! [? W L'AMORE!]
Quindi
abbiamo deciso di collegarci al dolce tema amoroso! Ma non potevamo
parlare normalmente di amore letterario o delle coppie più belle.
Troppo facile se no!!
Perciò
il tema di oggi sarà
Più
le storie d'amore sono tormentate e più sono belle! È sempre interessante leggere d'amore, ma se c'è una cosa che propria mi appassiona è il contrasto che può nascere tra due antagonisti che desiderano la stessa donna!!
La letteratura pullula di triangoli amorosi con un finale più o meno lieto! E il cinema non è da meno. Ecco quale, secondo me, è il triangolo amoroso più bello di tutti i tempi!!!
LE REGOLE DELLA CASA DEL SIDRO, di John Irving, è la storia di Homer, un orfano che, a causa dei falliti tentativi di adozione, cresce nell'orfanotrofio del dottor Larch, uno dei pochi medici abortisti che operavano negli anni'20-'30 del '900. Qui Homer apprende le nozioni per diventare a sua volta un ginecologo ed ostetrico. A richiedere i suoi servizi, un giorno, arriva una giovane coppia, Wally e Candy, non ancora sposati per avere un bambino e quindi in cerca dell'aiuto del dottor Larch. Homer s'innanora immediatamente di Candy e decide, così, di lasciare l'orfanotrofio per trovare lavoro al frutteto di proprietà di Wally, e poter stare più vicino possibile alla ragazza. La partenza per il fronte di Wally, avvicinerà tantissimo Homer a Candy, fino a farli innamorare perdutamente l'uno dell'altra. Il loro amore, però non potrà mai realizzarsi perchè Wally, ritornato dalla guerra traumatizzato e mutilato, necessita della presenza di Candy.
LA CITAZIONE
Era
questo l'amore,
ed era così che ti arriva senza lasciarti veruna
possibilità di farne uso?
THE SOUNDTRACK
Anche per quanto riguarda la musica, c'è una scelta piuttosto vasta ma la canzone che vi propongo è quella di THE KILLERS con Mr Brightside. Un triangolo amoroso piuttosto evidente (forse non proprio triangolo)! Ma lasciatemelo dire, a me piace un sacco Eric Roberts, il signore un po' attempato, antagonista del giovane innamorato!
Anche per questo appuntamento siamo giunti alla fine, purtroppo! Come sempre il divertimento dura poco! Ora è il momento per me di mettermi a lavoro e quindi, a malincuore, devo salutarvi. Ma non vi dimenticate che anche ELY, SUSY e JASMINE hanno scelto i loro triangoli amorosi e le relative colonne sonore. Ecco qui i link diretti:
Buona domenica carissimi lettori! Oggi sono davvero contenta di segnalarvi una mia cara amica, che molti di voi conosceranno come bravissima blogger di un bel angolino virtuale sempre aggiornato su letture, uscite e notizie letterarie, I miei magici mondi! Da pochissimi giorni è uscito il suo nuovo libro, il 5° se vogliamo essere precisi, e ora è arrivato il momento di conoscerlo meglio!
Samantha
è bella, ricca e appartiene a una famiglia potente. Dylan è un
ragazzo solare, ha un cuore d’oro e una gran forza d’animo. Il
loro sembra un amore da favola, ma nella loro favola sembra non
essere previsto un lieto fine. E lei lo abbandona. Dopo quattro anni
però Samantha bussa alla sua porta e tutte le convinzioni di Dylan
svaniscono perché lei torna con una bambina che giura essere anche
sua figlia. Anche per lei non è facile. Nasconde un grande segreto
dietro la sua scelta di lasciare Dylan ed è convinta di meritare
tutto il suo risentimento, ma non può fare a meno di sperare che la
presenza della piccola Mary addolcisca l’uomo e lo renda più
disponibile nei loro confronti. Perché lui è l’unico che possa
salvarle.
Per poter interagire con Susy questi sono i suoi canali:
Avendo già letto due libri di Susy posso affermare con certezza che le sue storie sono sempre interessanti e particolari. Fino adesso, però, erano più racconti che romanzi. Voglio solo te, invece, è una storia più lunga delle altre e questo mi intriga moltissimo perchè ho sempre pensato che sarebbe stato fantastico leggere un suo romanzo! E voi cari lettori? Che ne pensate? Raccontatemi le vostre prime impressioni! 😉
Buona domenica carissimi lettori! Ma come passate di solito la domenica voi? Andate in giro o vi rilassate con un bel libro? Per me non c'è giornata migliore per leggere che la domenica! Mi sento libera da ogni obbligo e dovere casalingo, anche verso il cane, il cui accompagnarlo fuori diventa una tranquilla passeggiata di famiglia domenicale. E mentre alla televisione passano partite di calcio e quant'altro, utili a tener il fidanzato impegnato, io mi dedico placidamente a ciò che più mi piace fare: leggere, leggere, leggere!! Però, è anche giornata di segnalazioni degli scrittori emergenti che mi richiedono di essere presentati a voi, miei carissimi lettori! E io lo faccio con molto piacere. I romanzi di oggi sono tutti belli tosti e con carattere, che non passano certo inosservato. Inoltre, ho notato una cosa molto carina, ma un po' di parte: oggi la rubrica è tutta al femminile!!!
La principessa degli Elfi - La rivolta
Licia Oliviero
Titolo:
La Principessa degli Elfi
Autrice: Licia Oliviero
Serie: Trilogia "La
Principessa degli Elfi"
#1 La Principessa degli Elfi
#2La Principessa degli Elfi - La Rivolta
#3 La
Principessa degli Elfi - La Maledizione
Casa
Editrice: StreetLib Self-Publishing
Data
di pubblicazione: 7 settembre 2014 eBook / 30 giugno 2016 cartaceo
Pagine: 335
Prezzo:
2,99€ EBOOK / 14,99€ CARTACEO
Genere:
Fantasy
TRAMA
L’Oscurità
sembra aver vinto ed eclissato la Luce.
Layra e Ally sono
prigioniere e sfruttate dai loro nemici, mentre Anter è libero in un
regno prostrato e in catene.
Catene che iniziano a cedere, forzate
dagli Elfi della Luce ribelli che, sfuggiti ai rastrellamenti nemici,
intendono combattere per riprendersi la propria patria.
Si
avvicina una nuova battaglia: mettere al sicuro i prigionieri e le
persone amate non è sufficiente, nascondersi non è più un’opzione
valida, per quanto allettante possa sembrare.
La sfida è
assolutamente impari, ma ciò che spinge Layra e i suoi alleati è
l’amore per la propria casa, per la propria famiglia e per il
proprio futuro, di gran lunga superiore alla sete di potere e
vendetta.
Layra
si sentiva quasi paralizzata, era incredibile come con il solo tocco
della mano lui riuscisse a controllarla. Doveva scuotersi da quello
stato d’intorpidimento, non poteva permettergli di farle tutto ciò
che voleva, ma il solo pensiero di muoversi la lasciava senza forze.
Era stremata e questo la spaventava, anzi terrorizzava. Perché non
poteva muoversi? Perché lui aveva tanto potere su di lei?
«Vedi,
Layra?» le chiese lui con dolcezza artefatta. «Non puoi opporti a
me, non lo senti? Senti che non ce la fai? Ne vale davvero la pena,
lottare contro di me?»
La
voce di Amos era in un certo senso ipnotica, sembrava quasi che la
stesse avvolgendo in una densa nube, che le stesse annebbiando la
mente.
Per
un secondo si rese conto che il suo diadema si era fievolmente
illuminato, restituendole un lieve frammento di lucidità, presto
però la voce suadente e al contempo autoritaria di Amos tornò ad
imprigionarla nel suo giogo. «Non lottare, Layra. Non sarebbe molto
più facile arrendersi?»
“Sì,
è decisamente più facile.” pensò lei però poi un’immagine le
balenò nella mente. C’era qualcuno per cui doveva lottare.
“Che
cosa sto facendo? Cosa mi succede?” La nube iniziò a diradarsi e
Layra provò debolmente a ribellarsi.
«Attenta
Layra, non opporti. Questa è la tua ultima possibilità. Tirati
indietro. Arrenditi. È facile, vedi?» le sussurrò ancora lui con
quella calma ipnotica.
Layra
sentiva ancora quella strana nube avvolgerla e soffocarla, come le
spire di un serpente, tuttavia, nel fumo che le permeava la mente, si
fece strada una voce o forse un ricordo.
Torna
da me. Era Anter, con quegli intensi occhi scuri che la
imploravano e la guardavano come se lei fosse stata il sole, l’aria,
la vita stessa.
Sempre. Aveva
risposto lei sincera, perché non c’era altro che desiderasse al
mondo se non tornare da lui. O almeno, questo desiderava prima
che quella nube la avvolgesse. Eppure quello stato di calma e di
pace, quasi di apatia… a cosa serviva? A cosa serviva se non poteva
stare con le persone che amava? A cosa sarebbe valso vivere, se
poi non avesse veramente vissuto?
L'AUTRICE
Licia
Oliviero è nata a Torre del Greco nel 1995. Nel 2014 ha conseguito
la maturità Scientifica con il massimo dei voti e si è iscritta
alla facoltà di Lettere Moderne.
Ha
da sempre una fervida immaginazione e una predilezione per tutto ciò
che appartiene al mondo della fantasia. Considera la lettura un
bisogno primario, adora perdersi nei mondi di carta e inchiostro.
L’amore per la scrittura deriva direttamente da queste passioni,
scrivere è stato inizialmente il mezzo per dare sfogo alla fantasia,
mentre adesso è una necessità, capace di rapirla anche per giornate
intere.
Il
suo esordio letterario è stato "La Principessa degli Elfi",
seguito da "La Principessa degli Elfi - La Rivolta". La sua
ultima pubblicazione, "La Principessa degli Elfi - La
Maledizione", è il volume conclusivo della trilogia fantasy.
Ecco i canali social attraverso i quali è possibile interagire con Licia:
XXV
secolo: la Terra è ormai un deserto di sabbia e ghiaccio e le nuove
generazioni crescono su Ridian, pianeta prossimo al centro della
Galassia. La guerra contro gli antichi abitanti lo ha reso un
territorio ostile, in cui le colonie terrestri non sono più al
sicuro. Sotto la cupola di Red City vivono Nerissa, studentessa
destinata al ritorno sulla Terra, e Handel, professoressa che le
impartisce lezioni clandestine di letteratura. Una missione inattesa
le trascinerà nel terribile conflitto che ha devastato i due mondi.
Al centro di uno scontro di civiltà, Nerissa dovrà scegliere tra le
rassicuranti menzogne della sua vecchia vita e le atroci verità che
le rivelerà Daar, giovane combattente determinato a porre fine
all'epoca della colonizzazione umana.
L'AUTRICE
Marta
Duò nasce a Torino nel 1995, e la sua formazione scientifica la
porta a iscriversi al corso di laurea in Fisica. Da sempre
divoratrice di libri, soprattutto fantasy, si avvicina alla distopia
e alla fantascienza ai tempi del liceo. Crea mondi da quando aveva
undici anni e spesso finisce per distruggerli. Ridian sarà tra
questi?
Cosa
la legava a Egidio Cavezan, noto antiquario che si occupava di
oggetti esoterici trovato morto nel dungeon della sua casa, a Valeria
Pojiak? Per chi lavora Slatko Djiukic, ex mercenario delle milizie
serbe che gestisce una società d’import-export a Roma ? E perché
qualcuno sta facendo pressioni sul Vice Questore Luca Bonomi per una
rapida archiviazione delle indagini? Chi sono in realtà Genesio
Lampugnani, istrionico pittore naif, e sua moglie Davina? La nuova
indagine dell’Ispettore Sabrina Ferri e del suo assistente,
l’Agente Scelto Emiliano Podda, della IIIa Squadra Omicidi di Roma,
li condurrà fino a un mondo di orge, perversione e riti esoterici,
in cui tutto sembra ruotare attorno alla figura del Guardiano;
ambiguo e misterioso personaggio del quale nessuno conosce l’identità
e della sua bellissima assistente Ethel. Chi si cela dietro l’oscuro
pseudonimo? E perché il Vaticano sembra essere molto interessato a
ciò che custodisce? Un nuovo intricato rebus per l’Ispettore
Ferri, la cui soluzione potrebbe costare la vita e nel quale la
verità sembra non interessare nessuno.
BOOKTRAILER
L'AUTRICE
Morgana
Lucchesi nasce a Roma, circa 50 anni fa dove vive tutt'ora. Dopo
l’esordio nel 2010 con il romanzo erotico Deviazione Pericolosa (ed. Taitapress), torna al pubblico nel 2015 con Nel Momento Sbagliato, un noir contemporaneo ambientato a Roma dalla forte connotazione
BDSM, autopubblicato su Amazon, cui fa seguito, nel gennaio 2017, Il
Bafometto d’oroanch'esso incentrato sul personaggio
dell’Ispettore di Polizia Sabrina Ferri.