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lunedì 7 dicembre 2020

Recensione de L'acquaiola, un romanzo di Carla Maria Russo



L'acquaiola
di Carla Maria Russo
Narrativa italiana | Storico | 249 pagine
ebook €6,99 | cartaceo €17,90
2 ottobre 2018 | scheda Piemme


Duro lavoro e miseria nella vita di una 15enne del XX secolo

Maria l'acquaiola è quella ragazzina di 15 anni soltanto, che lavora duro come e più di un uomo, nel suo piccolo paese montano del centro sud.

Qui non arriva ancora la ferrovia e le famiglie cominciano a disgregarsi per andare a cercare fortuna alla Merica

Siamo alla fine dell'800 e la povera gente vive secondo la consuetudine del tempo: spaccarsi la schiena nei campi o nelle cave per gli uomini, un matrimonio onesto e prole numerosa per le donne. 

La giovane Maria inizia presto a lavorare per badare alla famiglia povera e al padre malato. Nonostante la bellezza e la grazia, fuori dal comune per una contadinotta, il carattere solitario e il suo lavorare sodo le conferiscono una particolare aura di rispetto da parte dell'intera comunità. Il suo motto è:

“La vita è dura. Prima lo capisci e meglio è per te.” 

Per far fronte a una vita dura, priva di una qualsivoglia consolazione, Maria diventa l'acquaiola nella casa del signorotto del paese. 

mercoledì 13 luglio 2016

RECENSIONE | La ragazza del treno

Buon mercoledì cari lettori.
Lo scorso week-end ho letto uno dei casi editoriali del 2015 e per una volta tanto posso dire che capisco perchè abbia avuto molto successo. Interessante e ben strutturato, mi ha tenuta incollata alle sue pagine. È però un genere ben definito, che può piacere o no a seconda dei gusti. 
Se siete interessati a conoscerlo un po' meglio questa è la mia opinione! Buona lettura!





♦ La ragazza del treno ♦ di Paula Hawkins pubblicato da Piemme ♦ giu. 2015 ♦ traduzione di Barbara Porteri ♦ Pagine: 259 ♦ Genere: Thriller ♦ letto in formato e-book



La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista,  le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono  Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?






Ho appoggiato la testa al finestrino e vedo sfilare il retro degli edifici, come se fosse il piano sequenza di un film. È una prospettiva unica, ignota persino agli stessi abitanti di quelle case. Due volte al giorno, solo per pochi, fugaci istanti, ho l'opportunità di sbirciare nella vita di quegli sconosciuti. C'è un che di rassicurante nel vederli sani e salvi tra le mura domestiche.


Rachel è un'alcolista, disoccupata, bugiarda e molesta verso l'ex marito e la sua nuova famiglia. Per non far scoprire all'amica che l'ha ospitata in casa sua di aver perso il lavoro, ogni giorno prende il treno per Londra. Ma quel tragitto non è solo una scappatoia dalla triste realtà in cui vive, ma anche l'unico modo per avvicinarsi alla sua vecchia vita, quella che condivideva con suo marito Tom. Il treno sul quale viaggia, infatti, passa ogni mattina davanti la sua casa. Ma ciò che realmente Rachel osserva dal finestrino è quel nella villetta bifamiliare al civico 15. Rachel immagina la vita della giovane e bella coppia che la abita: fantastica sui loro nomi, sulle loro professioni e sul loro amore. Un giorno, però, guardando in quella stessa direzione vede qualcosa che la inquieta molto. Capisce che la vita che si era immaginata per Jess e Jason era del tutto errata. Quando le sue supposizioni subiscono un ulteriore trauma, Rachel decide di agire in prima persona ed entra nella vita di Jason per aiutarlo a scoprire la verità su Jess. Ciò che scoprirà non sarà solo collegato alla coppia ma alla sua stessa vita.

Impossibile non biasimare Rachel. Conduce una vita tendente all'autodistruzione, è l'antieroina per eccellenza. Il suo però è un percorso di formazione col quale prenderà piano piano di nuovo possesso della sua vita. Mi è piaciuta molto come personaggio. Non è scontato, non passa dall'essere orribile all'essere perfetta nel giro di 300 pagine. Mantiene i suoi vizi ma si migliora in modo realistico. Se all'inizio ho provato una sorta di repulsione per la sua vita da sbandata, procedendo nella lettura ho cominciato a "volerle bene"!

Grazie ai suoi ricordi riusciamo ad avere una visione d'insieme di quella che è stata la sua vita matrimoniale con Tom. A rendere tutto più interessante e fuori dagli schemi c'è il punto di vista della nuova moglie di Tom, Anna, che ci racconta la sua nuova vita coniugale e la visione che ha di Rachel.

Ma non è tutto, perchè il terzo punto di vista, protagonista di questo romanzo, è Megan, o come la chiama erroneamente Rachel, Jess. Megan è una donna dal passato difficile e dal presente tutt'altro che semplice e felice come pensa Rachel, che ogni giorno la guarda dal finestrino del treno. La sua scomparsa è il fil rouge del romanzo

Questo libro ha avuto un successo immediato in molte parti del mondo. Secondo me, è un successo meritato. La scrittura della Hawkins è fluida, semplice e abbastanza ricca di suspense. La delineazione psicologica dei personaggi è accattivante, non sublime, ma funzionante.


A tre quarti del libro ho cominciato a mettere insieme i pezzi e ho risolto il mistero! Ta-tà (applausi). Il finale non è stato, quindi, inaspettato ma mi ha comunque soddisfatta.

In conclusione, vi consiglio la lettura de La ragazza del treno, sopratutto se vi piace il genere del giallo investigativo camuffato da thriller, in pratica una storia con un basso livello di ansia e suspense, che pone l'accento principalmente sulla ricerca di indizi da parte della protagonista. 

Spero che la recensione vi abbia dato un'idea abbastanza precisa di questo libro. A presto!




mercoledì 13 aprile 2016

RECENSIONE | Fragile come noi forte come l'amicizia

Cari lettrici e lettori,
la recensione di oggi riguarda un bel libro che parla di una storia di amicizia tra tre ragazze adolescenti molto diverse tra loro. Vi anticipo che questa lettura mi è piaciuta molto perchè tratta l'argomento in maniera molto realistica. Quindi non ci saranno protagonisti eccessivamente maturi, che trovano le giuste soluzioni per ogni cosa e che alla fine avranno il loro happy ending da favola. Niente di tutto questo. Chi di voi ricorderà la propria adolescenza o mai se la potrà dimenticare, ma chi, sopratutto, riesce a guardare a quel periodo con il dovuto distacco e la giusta saggezza, riuscirà a comprendere pienamente le tre giovani protagoniste e la loro storia.



PRO
. Bella trama ben sviluppata
. Personaggi credibili
. Ottimo stile di scrittura

CONTRO
. Non riscontrati!





martedì 15 marzo 2016

IN USCITA OGGI > Fragile Come Noi Forte Come l'Amicizia di Sara Barnard

Esce oggi nelle librerie italiane un nuovo romanzo YA che parla di una turbolenta storia di amicizia tra tre ragazze. Il problema in questo caso non scaturirà da un ragazzo, come spesso accade, ma dal passato di una delle tre.
Ecco un titolo che mi ha colpita moltissimo, così come la copertina. Sembra una storia un po' diversa dalle altre, dove a far da padrone non è l'amore ma le difficoltà che si incontrano in un gruppo di amiche. Questa lettura mi intriga molto e spero di leggerla al più presto! Voi no?

Cover originale
















martedì 23 febbraio 2016

IN USCITA OGGI: L'inverno del pesco in fiore E Sesso, droghe e macarones


Titolo: L'inverno del pesco in fiore
Autore: Marco Milani
Editore: Piemme
Pagine: 468
Genere: Narrativa contemporanea
Prezzo: EUR 20 - Ebook EUR 9,99

Trama
1900, Pechino. La fotografia che stringe tra le mani è tutto ciò che lo lega alla sua vita precedente, tutto ciò per cui vale la pena lottare in quel momento, circondato, insieme alle altre truppe europee, dai Boxer cinesi in rivolta. È la fotografia della sua famiglia, che lo ritrae insieme agli altri componenti attorno al patriarca, Filiberto Bondoli. Al suo ritorno dal fronte, a Ernesto, spetterà l’eredità, ma prima di poter essere degno di tale ruolo deve diventare un uomo, secondo il nonno. E nulla più della guerra può assolvere a quel compito. Ma Ernesto non torna dalla Cina, l’unica cosa di lui che rivedrà l’Italia sarà quella fotografia che l’ha rasserenato nelle interminabili notti cinesi, insonne per l’ansia e la paura di morire. È il suo compagno Mario a riportare la fotografia a casa Bondoli. Un po’ per il legame che nei mesi di guerra ha instaurato con quel giovane gentile e un po’ per un volto del ritratto di famiglia, una donna che si è impossessata dei suoi sogni e che vuole rivedere. Al suo arrivo a Ladispoli, Mario troverà in parte ciò che cerca da sempre, una famiglia, radici forti, una casa le cui fondamenta risalgono al passato e che nulla può far crollare. Una donna da amare, anche se solo da lontano, per tutta la vita. Ma troverà anche segreti celati e difesi col sangue e capirà che la fotografia da cui tutto è cominciato nasconde un universo intero. Un romanzo sui legami che tracciano solchi profondi nelle nostre vene fino a diventare parte di noi, una saga familiare, potente e delicata, che copre tutto il Secolo breve della storia italiana.

L'autore
Marco Milani è nato a Roma; nel 1973 si è trasferito a Ladispoli dove vive tutt’oggi. Si occupa di medievistica, ma è un grande appassionato della storia del Novecento. Rugbista e pubblicista. L’inverno del pesco in fiore è il suo primo romanzo.



Titolo: Sesso, droghe e macarons
Autrice: Roberta Deiana
Editore: Sperling&Kupfer
Pagine: 324
Genere: Narrativa contemporanea
Prezzo: EUR 17,90 - Ebook EUR 9,99



Trama
Per anni, Nives Frigo e il suo programma di cucina francese e buone maniere hanno riscosso grande successo sulla rete nazionale TVB. Con il suo charme sobrio, fatto di algida raffinatezza e toni pastello, la trentaduenne conduttrice si è imposta come modello di classe e perfezione: mai una sbavatura, mai una caduta di stile − una vera e propria guru per il suo stuolo fedele di ammiratrici. Tuttavia, giunti alla quinta edizione, gli ascolti di Eleganza in cucina sono in caduta libera. Bisogna subito correre ai ripari; altrimenti, si rischia di chiudere. Per risollevare le sorti della trasmissione, il produttore si inventa un'idea a dir poco estrema: Nives sarà affiancata dalla pornostar americana Dorothy Corridoio. Il format è semplice: Nives l'esperta e Dorothy l'inesperta (in cucina, si intende); la prima che insegna alla seconda alcuni classici della pasticceria francese, la seconda che fa domande da principiante, impara, esegue, assaggia entusiasta. La decisione è tutt'altro che gradita a Nives, che dà in escandescenze per la prima volta in vita sua. Ma ogni obiezione è vana, e si va subito in diretta. Da una parte Nives che affila i coltelli per dare battaglia alla rivale, dall'altra Dorothy che si stupisce alla vista di fruste a lei sconosciute: l'accoppiata è improbabile, ma fa il pieno di ascolti.
Tra gaffe in diretta nazionale e dolci orgasmici, la diva svampita e disinibita porta una ventata di freschezza e trasgressione che fa impennare lo share... e gli ormoni. L'ingresso di Dorothy nello staff getta infatti un frizzante scompiglio tra colleghi e colleghe. E se anche per Nives − così passionale in cucina, così glaciale nella vita − fosse arrivato il momento di sciogliersi? Mettetevi comodi: lo spettacolo è assicurato. 

L'autrice
Roberta Deiana è nata a Cagliari, ma vive a Milano da quasi metà della sua vita. Da sempre appassionata di cibo, humour e letteratura, è costantemente alla ricerca di pretesti per mescolarli. Nel resto del tempo lavora come food stylist e autrice di cucina. Ha pubblicato diversi libri, tra cui un manuale di impiattamento, due saggi sul cibo in letteratura e una raccolta di ricette «à la manière de»: Piccolo ricettario per cuochi perdigiorno (Premio Selezione del Bancarella Cucina 2011). Ogni tanto partecipa come giudice a qualche trasmissione di cucina (Hell's Kitchen), ma probabilmente dopo questo romanzo non la faranno entrare più in nessuno studio televisivo. 



Queste le due uscite che mi hanno colpito. Il primo è il genere di romanzo che amo moltissimo: storie di vita vera che si legano al passato e ai ricordi dei protagonisti per riuscire ad affrontare il triste presente. Il secondo, invece, mi ha catturata perchè sembra una lettura frizzante, un po' fuori dagli schemi, e ho voluto segnalarvela nel caso l'aveste persa! 
Che mi dite, vi interessano? Amate come me i romanzi storici o preferite un libro meno impegnativo ma più divertente? Fatemi sapere!
A presto...




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