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mercoledì 23 maggio 2018

Recensione | Un ragazzo normale di Lorenzo Marone




Mi sono appassionata alla lettura in generale perché le storie che leggevo nei libri sembravano raccontare alcune parti della mia vita, sapevano dare voce alle emozioni che provavo e mi insegnavano come affrontare diverse difficoltà. In Un ragazzo normale ho ritrovato tutto questo. Questa è la prima volta che leggo Lorenzo Marone. Attorno a questo nome, da anni, c'é un bel polverone. Lettori che stimo in quanto tali me ne parlavano davvero bene e mi dicevano: "Ma come fai ad avere un blog di recensioni e a non aver mai letto e parlato di questo autore?" Semplicemente perché quando a tutti piace qualcosa, a me, state sicuri, non mi prenderà nemmeno un pochino. Ho avuto paura che tutto il parlare e il leggere Marone, a me non avrebbe dato niente. E poi che tristezza sarebbe stata. Uno dopo l'altro avrebbe tirato fuori libri e io me ne sarei stata in disparte dalle discussioni. Fortunatamente non è stato così e quindi ecco quello che penso di Un ragazzo normale e dei suoi mitici personaggi.




Titolo: Un ragazzo normale
Autore: Lorenzo Marone
Editore: Feltrinelli
Pubblicato il 22 febbraio 2018
Genere: Narrativa italiana
Pagine: 288
Letto in formato ebook
Dal 5-05 al 05-2018









Mimì a 12 anni sogna un futuro diverso: un futuro da supereroe, da astronauta, da ricercatore medico, insomma da uno che lascerà il segno. Figlio del portinaio del condominio, che si accontenta della vita così come viene senza fare nulla per cambiare le cose, e di una segretaria, che ama all'inverosimile quel figlio così intelligente e diverso ma che fatica a capire, ne seguiamo le peripezie l'anno che a Napoli nevicò come non faceva da tempo, era il 1985.

In quel particolare anno il giovane giornalista Giancarlo Siani cominciò a scrivere di camorra e a interessarsi di questioni spinose, normalmente nascoste sotto spesse coltri di omertà popolare e governativa. In autunno Giancarlo morì crivellato di colpi di pistola per aver "parlato troppo". Un ragazzo normale, diventato negli anni a seguire un mito per aver avuto il coraggio di fare la cosa giusta.

Per Mimì quel ragazzo sorridente che gira con una auto strana è un vero supereroe che non ha paura di dire ciò che gli altri non dicono ed essere dalla parte dei più deboli. Eppure ad impegnare le sue giornate ci si mettono anche gli amici, in particolare Sasà, la famiglia, e gli alti e i bassi del vivere in 6 stipati in un piccolo appartamento. E l'amore per Viola, la ragazzina che abita all'ultimo piano, nell'appartamento più grande di tutto lo stabile.

Impossibile non provare un sincero affetto per Mimì e per il suo essere una mosca bianca, incompresa per il parlare forbito, l'amore per i libri, l'aria sognatrice, il disinteresse per il calcio e gli scherzi da sgherro di Sasà. A raccontarci la sua storia è lo stesso Mimì ormai cresciuto, che ripercorre con la memoria i posti dell'infanzia imprimendogli le sue più intime sensazioni, a cui è facile associare l'esperienza personale dell'autore.

Un ragazzo normale mi ha preso per mano e mi ha condotto, un po' alla sprovvista, in un tempo e in un luogo a me sconosciuti, che grazie ai ricordi di Mimì mi sono diventati tanto cari e familiari. Insieme a lui ho provato di nuovo la gioia dell'infanzia, il senso di famiglia come non l'avevo mai provato, la bellezza della prima vera amicizia, la tenacia dell'amore giovanile, ma anche la nostalgia tipica della solitudine che ognuno si porta dentro, la sofferenza che deriva dalle delusioni e la rabbia per le ingiustizie.

Non ho smesso di leggere fino all'ultima pagina, bisognosa di veder crescere Mimì e conoscere le sue amarezze e le sue conquiste, che mi hanno strappato sorrisi e sospiri. Leggendo è impossibile non domandarsi dove comincia la finzione letteraria e dove finisce la biografia di Lorenzo Marone. Ma cosa ancora più bella, ho trovato me stessa in alcune peculiarità di Mimì. L'amore sproporzionato per dei libri snobbati da chiunque, l'inquietudine tra le mura di casa per un costante senso di inadeguatezza (quante volte ho chiesto silenziosamente ai miei genitori "sicuri di non avermi adottata?!), la fragilità delle amicizie. Molte cose sembravano potermisi cucire addosso.

Veramenti tanti i temi affrontati in modo completo e realistico in questo libro. Credo sia impossibile non trovare tutti un po' di se stessi qui dentro e della propria "italianità", per cui non sempre andiamo fieri o da cui cerchiamo a volte di discostarci. Leggerò piano piano gli altri libri di Marone per avere altri stralci di vita quotidiana come in Un ragazzo normale. Dovreste farlo anche voi se siete ancora titubanti.



lunedì 21 maggio 2018

Review party | Travolti dall'amore di Susy Tomasiello



Buon lunedì cari lettori, 
anche se vorrei dire "Io odiooooo il lunedì"! Per fortuna alcuni inizi di settimana mi regalano anche qualcosa di bello, che riescono a farmi superare indenne giornate come questa! Oggi infatti esce il nuovo romance di Susy in ebook, Travolti dall'amore, di cui vi avevo già parlato precedentemente nel cover reveal della scorsa settimana. Conoscendoci ormai da diverso tempo ed essendo io una grande ammiratrice e lettrice dell'autrice, bè ho anche avuto la fortuna di aver letto il suo libro in anteprima!! Grazie mille Susy, mi sento davvero fortunata quando mi chiedi di leggere i tuoi libri! 💖
Come sempre farò del mio meglio per svelare il meno possibile della trama ma rendervi la lettura quanto mai interessante!! Vi assicuro che merita!!



Titolo: Travolti dall'amore
Autrice: Susy Tomasiello
Editore: Un cuore per un capello (Collana di Pub.me)
Pubblicato il 21 maggio 2018
Genere: Romance, autoconclusivo
Letto in formato ebook
Dal 15-05 al 19-05-2018









La mia recensione

Non sono una fan dei romance e se vi fate un giro tra le mie recensioni in effetti la cosa è abbastanza palese. Ma sapete quando avete bisogno di alleggerirvi il cuore, staccare la spina, mandare a quel paese i pensieri negativi e farvi assorbire interamente da un libro? Ecco, questo è per me il romance. Un momento di pace nel mondo, dove non c'è nulla se non i personaggi del libro che stai leggendo che ti impegnano la mente e ti dicono "stai con noi, non ci lasciare".

Penserete quindi che Travolti dall'amore sia un'innocua lettura con cui riempire il tempo perso e poi dimenticarsene il giorno dopo, ma non è assolutamente così. Sì è vero, ciò che subito salta all'occhio di questo libro è la leggerezza della narrazione e la mancanza di drammi esagerati all'interno della storia, ma quello che più appassiona e tiene incollati alla lettura sono gli intrecci, magistralmente raccontati, delle vite dei protagonisti. L'amore tra Lorenzo e Giulia, per me diventati così cari grazie alle lettere affiorate da un passato quasi dimenticato, e l'incontro/scontro tra Emma e Alessandro, prosecutori di un rapporto difficile anche se destinato a qualcosa di magico.

Ho trovato quindi una profondità inaspettata tra le righe di Travolti dall'amore. Merito sicuramente, come sempre, dello stile fluido di Susy, ma anche delle peculiarità dei protagonisti. Mi è piaciuta Emma e la sua genuinità nell'affrontare le sfide della vita, senza mai farsi mettere da parte. Grazie a questo deciderà di affrontare un viaggio alla volta di Napoli per cercare i protagonisti delle lettere d'amore trovate in casa della nonna. Chi sono Lorenzo e Giulia e come finisce ciò che hanno cominciato più di 70 anni fa?

Alessandro invece è l'opposto, un tipo taciturno, non ama esporsi. Sua nonna Giulia è l'unica in grado di capirlo e ascoltarlo. Quando Emma entrerà nelle loro vite per continuare il racconto interrotto bruscamente con l'ultima lettera, non ci saranno rose e fiori, ma scontri e liti. Qualcosa però affiorerà piano piano per poi diventare indistruttibile, stabile e travolgente.

Altro punto a favore sono l'ambientazione e la cornice napoletana rese nel mio immaginario ancora più belle e potenti dalla personale conoscenza dell'autrice e dalle diverse citazioni dialettali che io adoro parecchio, come già avevo potuto constatare nei libri di Saviano. Passato e presente si mischiano continuamente rendendo entrambi più suggestive.

Alla fine posso dire che non è un semplice romance ma un romanzo vero e proprio come da tempo avrei voluto che Susy ne scrivesse. Il dolce romanticismo che sboccia piano piano, i fantastici personaggi secondari che completano la storia, i protagonisti principali ben delineati, sono tutti elementi che riescono a fare di Travolti dall'amore una lettura per tutti quelli che amano le belle storie d'amore, i contemporary romance e gli YA. Se vi state ancora chiedendo se leggerlo o no, fidatevi leggetelo, sono sicura che non vi deluderà!!


martedì 15 maggio 2018

Cover Reveal | TRAVOLTI DALL'AMORE, il nuovo libro di Susy Tomasiello

Buon martedì avidi lettori!
Oggi è un giorno speciale qui su Gli Alberi perché ha come protagonista una cara amica, scrittrice e blogger! Sto parlando di Susy, già conosciuta in precedenza come l'autrice di romance quali Serenity Village, Voglio solo te, Ritornare a sorridere e altri. Oggi, qui e altrove, ci sarà il nuovo cover reveal dell'ultimo libro di Susy Tomasiello, "Travolti dall'amore".


La storia è edita dalla Collana Un cuore per capello. Un romance contemporaneo adatto per chi ama il rosa e le storie d'amore a lieto fine.

Emma ha due convinzioni nella vita: sua nonna e la fotografia.Quando però viene licenziata, capisce che deve rivoluzionare la sua vita se non vuole andare a lavorare dai suoi genitori che sono dentisti. Per un pò decide di rifiugiarsi a casa di sua nonna, ed è proprio lì che scopre per caso delle lettere tra Lorenzo e Giulia.La loro storia è stata interrotta sul più bello senza un motivo e quando sua nonna le racconta che Giulia è stata una grande amica, decide di rintracciarla. Grazie a Internet non è difficile e senza pensarci due volte parte con nonna Chiara per Napoli. Non si è mai allontanata così tanto da Firenze e l'impatto è forte, soprattutto quando scopre che Giulia ha un nipote davvero insopportabile: Alessandro.Alessandro non sopporta l'idea di rintracciare Lorenzo, un uomo di cui non conosce nemmeno l'esistenza e in più non sopporta Emma e la sua invadenza.Tra equivoci, scontri verbali e baci infuocati, Alessandro ed Emma scopriranno che l'antipatia reciproca forse può essere superata.Tra amori vecchi e nuovi, tutti saranno travolti dall'amore.

Ecco un paio di estratti:





Leggendo principalmente storie d'amore, ho sempre sognato segretamente un principe azzurro per la vita. E poi è arrivato Alessndro e tutto il mio mondo è stato travolto. Con lui non mi accontento, con lui vivo.



"Zitta e baciami" m'interrompe Alessandro e l'attimo dopo le sue labbra sono sulle mie come se fosse la cosa più normale del mondo. Vorrei mandarlo al diavolo, respingerlo con forza, urlargli di smettere, ma il mio copo non la pensa così. Lo accoglie prontamente ed io non posso fare altro che assecondarlo.
***

Il libro sarà disponibile il 20 maggio in tutti gli store in edizione digitale e a brevissimo anche in edizione cartacea. Non perdetevi la nuova avventura di Susy!


giovedì 10 maggio 2018

BookTag | MY WORLD AWARD 2018



Ciao avidi lettori come me!!
Come stanno andando le letture? Da come potete vedere nella colonna alla vostra sinistra io sto leggendo un sacco di libri fantastici. Finalmente ho conosciuto Marone e mi chiedo ora come abbia fatto fino ad adesso a non leggerlo. Muccino e Rattaro sono anche loro delle new entry nella mia rosa di autori e per questo sono davvero gasata per le letture di questo mese. Spero di potervene parlare entro la fine di maggio!
Oggi invece voglio rifarmi con un tag per il quale sono stata nominata dalla dolce Silvia Bragalini del blog La nostra passione non muore ma cambia colore e dalla mia cara amica Susy di I miei magici mondi. Grazie ragazze!! 💗
I book tag, che io amo molto, sono delle domande specifiche sui libri che amiamo, sui gusti letterari che abbiamo o semplicemente sulla nostra vita di lettori. Nello specifico...


...il conferimento di “My world award 2018” è nato per conseguire l’intento di farvi conoscere i blogger che amate e seguite. Questa iniziativa è un ottimo espediente per farvi scoprire chi si cela dietro i canali. 




REGOLE


1) Seguire e taggare il blog che ti ha nominato.

2) Rispondere alle sue 10 domande.

3) Nominare a tua volta 10 blogger.

4) Formulare altre 10 domande per i tuoi blogger nominati. Le domande possono essere su vita privata, viaggi, cinema, estetica, musica, serie tv, libri e cibo.

5) Informare i tuoi blogger della nomination.





Domande di Silvia

1) C’è un sogno di quando eri bambino/a che sei riuscito a realizzare?

Uno dei miei sogni era quello di avere un cane quando avrei avuto casa mia. Anzi il piano era questo: "A 18 anni andrò a vivere da sola ma prima prenderò un cane dal canile". Non è andata ovviamente così, ma da quattro anni è arrivato il mio dolce Marvin che amo alla follia ogni giorno di più.


2) Quali cibi sono per te un sinonimo di “felicità”?

Senza pensaci potrei dire tutto! Sono una a cui piace mangiare, con equilibrio ovviamente, e per questo amo tutto ciò che riguarda la cucina italiana con una predilizione per le novità. Come sinonimo di felicità però scelgo il panino con hamburger. Intendiamoci, non quello del fast-food, ma quello di qualità superiore!! Io lo faccio spesso!!

3) C’è un posto nel mondo in cui, se ne avessi la possibilità, torneresti anche domani?

Tornerei a Barcellona. Anzi andrei proprio a viverci. È una città estremamente giovane, dinamica, culturale, artistica e bellissima. In questa città è stato ambientato L'ombra del vento di Zafon e per questo mi piace ancora di più!!

4) C’è una canzone che ti fa venir voglia di ballare?

Assolutamente sì. A parte che ballo spesso per le canzoni delle pubblicità, ma quella che proprio non posso ignorare è Ain't no mountain high enough di Marvin Gaye (da cui ho preso il nome del mio cane), sulle cui note molti bei film hanno inventato molti balletti.

Dal film "Nemiche Amiche"

5) Condividi una citazione che ti ispira particolarmente e spiega perché è importante per te.

"Vivi e lascia vivere", una filosofia di vita che, se tutti riuscissimo a seguire nella nostra comune quotidianità, riuscirebbe a rendere il mondo un posto davvero davvero migliore!!

6) Hai delle “celebrity crushes” (=personaggi famosi per cui hai una cotta)? Quali sono?

Ne ho un'infinità. Ma va a periodi! Adesso il mio fidanzato segreto, cioè che lui non sa di esserlo, è James McAvoy che ha girato film come Espiazione e Il ritratto di Jane Austen. Capito perchè mi piace??


7) C’è un ricordo che ti rende particolarmente fiera di te stesso/a?

Non particolarmente. Più che altro posso ogi dirmi fiera di me stessa per quelle situazioni in cui non ho mollato nonostante i tanti ostacoli sulla mia strada. Questo blog ne è un esempio!!

8) Ti piacerebbe imparare qualcosa che non sai (una lingua, un’abilità pratica…)? Se sì, che cosa?

Sì, in particolare vorrei imparare a disegnare. Sono veramente incapace di farlo, per la serie che i miei disegni sono gli stessi che facevo alle elementari, orridi! Purtroppo non mi è mai interessato da piccola disegnare o colorare. E quindi vorrei rimediare adesso anche se sembra molto difficile poterlo fare.

9) Che lettura consiglieresti a chi vive il lutto di una persona cara?

Sinceramente non saprei. Molto dipende dalla persona che ha subito un lutto. Secondo me potrebbe andare bene una lettura che parla della perdita di una persona cara, come di un libro d'amore o di una storia divertente. È una scelta del momento!

10) Quale film ti ha fatto ridere fino alle lacrime?

Il ciclone di Leonardo Pieraccioni mi fa veramente morire dal ridere tutte le volte che lo vedo!


Domande di SUSY

1. Perchè hai deciso di aprire un blog?

Perché avevo tanta voglia di parlare dei libri che leggevo e di cominciare discussioni letterarie su personaggi, trame e ambientazioni, con persone che capissero "l'importanza" di queste cose come me. 

2. Hai mai pianto per un libro?

Per tutti i libri che sono un po' tristi. Non riesco a trattenermi. Piango anche se in una scena viene descritto l'abbraccio tra madre e figlio! Vabbè!!

3. Qual è il tuo film preferito che rivedresti anche più volte?

Forrest Gump. Per il quale piango molto, soprattutto alla fine.

4. C'è un cibo che mangi sempre in estate e in inverno?

Ahahah che domanda, il cappuccino! Che ci siano -10° o +40°, un bel cappuccino caldo non me lo toglie nessuno!! E a qualunque ora. Della serie che mentre tutti stanno facendo "l'aperitivo" io me ne sto seduta ad un tavolo del bar con il cappuccino!! 

5. Quale serie tv segui fin dalla primissima stagione?

Tra le tante c'è The Walking Dead che seguo fin dall'inizio. Ormai sono 8 anni di zombie, spero che a breve finisca perchè non ne posso più!!!

6. Hai deciso subito il nome del tuo blog?

All'inizio volevo che nel titolo ci fosse un riferimento al cappuccino. Poi però ho optato per il riferimento agli alberi perché libri e alberi mi sembrano più legati che con il cappuccino!

7. C'è un colore preferito che hai deciso di usare anche nel blog?

Il viola in sottofondo era d'obbligo. Il mio colore preferito, di cui il mio armadio è pieno!

8. Quanto è importante il tuo blog nella vita di tutti i giorni?

Ti dirò, per ora non troppo. Scrivo quando ho voglia o quando non ho niente da fare. Non mi serve in modo specifico. Mi piace scrivere e ne approfitto per scrivere di libri che leggo o di autori emergenti che devono promuovere i propri libri :)

9. E' importante la musica nella tua vita?

Non più tanto. Nell'adolescenza mi serviva come valvola di sfogo per i miei ormoni impazziti di teenager! La ricerca di cantanti nuovi e vecchi mi sembrava importante per stare al passo con i tempi ed essere una che ne sapeva! Oggi invece la ascolto mentre guido o mentre sono in palestra giusto per svagarmi.

10. Se potessi scegliere tra guardare film o serie tv, cosa sceglieresti?

Mmmm, bella domanda. Forse preferisco i film perché posso contare su un inizio e una fine che si sviluppano in poco tempo! Ma adoro molto anche le serie tv!!


LE NOMINATIONS DI 10 BLOGGER 



LE MIE 10 DOMANDE

1- Sei soddisfatta/o del tuo blog? Vorresti cambiare qualcosa?
2- Quale libro ti ripeti sempre che leggerai, ma probabilmente non lo farai mai?
3- In un libro, leggi subito l'ultima pagina o la lasci alla fine della lettura?
4- Introduzione, prefazione, postfazione, ringraziamenti... spreco inutile di pagine o interessante aggiunta?
5- Quale libro è stato con te in più posti?
6- Hai mai visto film che ti sono piaciuti più del libro?
7- Hai delle persone di cui ti fidi ciecamente in fatto di consigli letterari?
8- Quale libro, fuori dalla tua comfort zone, hai finito per amare?
9- Da quale libro ti aspettavi di più?
10- Di quale libro avresti voluto essere l'autrice/l'autore?

***


Queste sono le mie 10 domande a cui chi risponderà dovrà per forza poi rigirarmi il link perchè se ve le ho fatte c'è un motivo ben preciso...sono curiosa!! Spero che le mie risposte abbiano detto qualcosa in più di me. Non è facile venir fuori da una pagina web ma spero almeno di non avervi annoiato!
Buon proseguimento...





domenica 6 maggio 2018

WRITERS GENERATION 2.0 | Presentazione Scrittori Emergenti - Monika M


Buona domenica carissimi lettori,
ho qualcuno e qualcosa da presentarvi. Lei già la conosciamo da un po', anzi direi che sta diventando proprio famosa e la cosa mi riempe di gioia!! Questa volta però non vi segnalerò una nuova pubblicazione ma una nuova edizione di un romanzo che io personalmente già avevo presentato tempo fa, che uscirà a fine maggio. Cosa cambia con l'edizione precedente? Il libro ha una nuova veste grafica e presenta ben due spin-off!! Ma di chi sto parlando? Ma di Monika M., che molti di voi già conosceranno se frequentano Wattpad, di cui vi lascio il link alla sua pagina qui. Ma veniamo alla nuova edizione!






COME UN'ISOLA
Monika M

Uscirà il 28 maggio 2018
Acquistabile su Amazon 


TRAMA

Come un'isola narra la Dominazione in modo psicologico e non erotico, descrivendo un vero rapporto Dom/sub.

Lucrezia contatta Victor per rivivere le torture della Santa Inquisizione, essendo convinta di aver vissuto, in un'altra vita, accuse di stregoneria. Ma nulla andrà come Lucrezia ha stabilito, finirà per innamorarsi del suo carnefice.




INTRODUZIONE ALLA LETTURA


Come un’isola è forse scritto unicamente per noi donne, noi donne che ci amiamo così tanto da saper amare in modo unico, senza però tradirci mai. E’ una storia d’amore non convenzionale, complessa, forse malata, tenace, che rivela la fragilità e la forza stessa della protagonista. E’ un invito a darci una possibilità anche quando tutti i segnali indicano pericolo, vivere un amore sapendo che si verrà feriti non per ingenuità ma per coraggio, vincendo la paura del dolore che sappiamo arriverà ma che sarà nulla confrontato ad una assenza di rimpianto. E’ consapevolezza di sé, è controllo, è scelta . Lucrezia , la protagonista, allineerà la sua vita a quella di Victor convinta di poter, come sempre nella sua vita, controllare tutto . Nulla sarà più diverso da ciò che lei aveva pianificato fino a conoscere la travolgente ribellione, fiera del suo orgoglio ingaggerà una guerra con il suo stesso cuore per non concedersi ad un amore non corrisposto .Si tufferà volontariamente in due occhi crudeli e belli sapendo che vi troverà la morte per annegamento, consapevole che quel che dopo l'aspetterà non sarà più vita , ma sopravvivenza scandita da una inguaribile mancanza, dettata però dalla libertà della scelta fatta .Siamo spesso schiavi dei nostri limiti , ma quanto di noi siamo disposti a tradire per oltrepassarli ? «Non bisogna mai partire da un risultato , se lo facessimo tutto sarebbe falsato ,ogni gesto e pensiero mutato dal desiderio di giungere dove si è stabilito e non dove veramente siamo attesi... sei enigma e mistero che vivrò per sempre o forse mai più...» da Come un'isola di Monika M.

 ***

Io non amo il genere erotico, ma leggendo un po' di recensioni on line ho capito che Come un'isola merita davvero, perchè non è solo un libro di perversioni, sesso e chissà che altro, ma tira in ballo numerosi temi decisamente più profondi.
Cari lettori fatemi sapere cosa ne pensate.
Buon proseguimento...



martedì 1 maggio 2018

RECENSIONE | Wonder



Esistono libri che già poco tempo la loro pubblicazione entrano di diritto nella lista di libri che devono assolitamente essere letti! Wonder fa parte di questi. Il racconto di un bambino col viso gravemente deforme e la sua lotta a farsi accettare dagli altri, per quello che è dentro e non per come è fuori, è qualcosa che può insegnare tanto a chiunque. Durante la lettura, più volte mi sono chiesta come mi sarei comportata con una persona come il protagonista. Non lo so sinceramente. Alcuni inorridiscono alla sua vista, altri cercano di non farsi toccare. Di certo, in una società dove l'estetica conta veramente tanto non è facile fare in modo che una persona diversa possa essere accettata da tutti né




Titolo: Wonder
Autrice: R.J. Palacio
Traduttore: A. Orcese
Editore: Giunti
Pubblicato nel 2012
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 316
letto in formato ebook
Dal 18-04 al 28-04-2018







August, per la famiglia Auggie, è un bambino con una grave deformazione facciale. A causa di questo problema ha passato la sua giovane vita solo con i parenti più stretti della sua famiglia e con poche altre persone, evitando di andare a scuola o in posti eccessivamente affollati. Per nascondersi, quando aveva ancora 4 anni, girava sempre con un casco da astronauta. A 11 anni però è arrivato il momento di affacciarsi al mondo, vivere una vita quanto più normale possibile e andare a scuola! 

Auggie sa che effetto fa alla gente che lo vede per la prima volta, e per quelle successive, conosce la cattiveria dei bambini e la diffidenza e il disprezzo che scatena nelle persone in generale. Per questo motivo, non gli piace l'idea di frequentare una scuola vera e lasciare l'adorato e protetto nido familiare, che lo tiene nascosto al resto del mondo.

In effetti l'esperienza scolastica non inizia nei migliori dei modi. Per tutti è una sorta di appestato, che con un semplice contatto fisico rischia di trasmettere la peste.Viene lasciato da solo a pranzo, nessuno vuole sedersi vicino a lui a scuola ed è continuo oggetto di sguardi di scherno. Eppure, Auggie è un ragazzino divertente, ironico, molto curioso e riflessivo. Fin da subito si percepisce il suo, fin troppo maturo, adattamento ad una vita da "diverso". Non ne fa una colpa a nessuno per questo.

C'è però qualcuno che se ne frega di cosa dicono o pensano gli altri e dà ad Auggie un'occasione per farsi conoscere oltre la deformità. Col tempo, la sindrome che lo rende così diverso da tutti sembra non fare più alcun effetto su chi gli sta intorno. Lo stesso Auggie dirà: "Non so perché sono stato così stressato per tutto questo tempo. È divertente vedere come a volte ci si preoccupa molto di qualcosa che non è niente".


Tanto per cominciare, bisogna abituarsi a quella faccia. Le prime volte ero tipo “Uau, non mi ci abituerò mai”. E poi, dopo circa una settimana, ho cominciato a fare tipo “Huh, non è poi così terribile”. Secondo, August è veramente in gamba. Sì, insomma, è piuttosto divertente. Genere che un professore dice una cosa e lui mi sussurra subito qualcosa di divertente e mi fa piegare in due dalle risate.




 Ciò che ho apprezzato di più in questo libro sono stati i diversi punti di vista che si alternano a quello del protagonista. Tutti racconteranno in prima persona il loro rapporto con Auggie, che effetto gli ha fatto la prima volta che l'hanno visto e come lo vedono dopo averlo conosciuto meglio. Molto interessante è la parte narrata dalla sorella Via, un'adolescente che ama da sempre il fratello ma comincia ad avere bisogno anche lei di maggiore attenzione e supporto.

I temi che tratta questo romanzo sono diversi e profondi. L'autrice stessa ha spiegato perché è nato il libro. Un giorno, al parco con i suoi figli, incontrò una bambina con la sindrome di Treacher Collins. Uno dei suoi figli, spaventato, urlò disperato per il terrore e la Palacio decise di allontanarsi in fretta e furia per non peggiorare le cose. A casa venne poi assalita da un profondo senso di colpa per non aver ragionato col figlio e per aver dato la sensazione alla bambina di essere un mostro da cui dover scappare. Lo stesso episodio l'ha poi inserito nel libro.

Spero di avervi incuriosito parlando di Wonder perchè credo che sia davvero importante fare una lettura simile. Tutti i personaggi sono davvero imperdibili ed è bello ascoltare le loro esperienze con Auggie e le emozioni del protagonista stesso, che descrive in modo preciso ciò che sente. Mi raccomando, se lo leggerete voglio sapere le vostre impressioni! Non è un libro solo per far crescere i bambini, ma anche per far ragionare gli adulti.




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